Quotidiano |

Supporto regione a imprese orafe per marcatura oggetti in metalli preziosi

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 2 Gennaio 2012 alle 19:47 | non commentabile

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Isi Coppola, Regione Veneto - Il Veneto, su iniziativa dell'assessore all'economia e sviluppo, ricerca e innovazione, Isi Coppola, ha deciso di partecipare all'accordo promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico e dall'Unione Italiana delle Camere di Commercio per l'adesione dell'Italia alla "Convenzione sul Controllo e la Marcatura degli Oggetti in Metalli Preziosi", più nota come "Convenzione di Vienna".

La convenzione prevede l'apposizione di un marchio comune di controllo sui prodotti, a garanzia di qualità e di rispondenza a standard qualitativi elevati. La verifica ai fini dell'apposizione del marchio avviene nei laboratori che effettuano il saggio degli oggetti in metallo prezioso. Per tutto il territorio nazionale sono stati individuati tre laboratori, fra cui quello di Vicenza presso la Camera di Commercio.

"La Regione - commenta l'assessore Coppola - partecipa attivamente al lancio di questa nuova attività, strategica per tutto il comparto dei metalli preziosi. Si tratta di un ulteriore passo in favore della tutela del Made in Italy e della posizione di primissimo ordine ricoperta dalla produzione veneta nel settore della lavorazione dei metalli preziosi, che vede nel Distretto orafo-argentiero della provincia di Vicenza una vera eccellenza a livello internazionale".

"Il Veneto - conclude l'assessore - grazie alle proprie imprese orafe si pone ai vertici mondiali del settore, con prodotti i cui standard qualitativi sono da sempre elevatissimi. Attraverso l'adesione alla Convenzione di Vienna e l'iniziativa di sostegno della Regione, si darà un concreto supporto alla libera circolazione dei nostri prodotti in metalli preziosi sui mercati internazionali".






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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