Sistri, Conte chiede al ministro certezze sull'avvio
Sabato 24 Dicembre 2011 alle 13:12 | non commentabile
Maurizio Conte, Regione Veneto - Condivide le riserve del presidente di Confindustria di Padova sul SISTRI (Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti) l'assessore regionale all'ambiente Maurizio Conte che, come già aveva fatto con il ministro Stefania Prestigiacomo, si rivolge al neoministro Corrado Clini per chiedere chiarezza sulla questione e far rilevare che le aziende venete hanno già pagato milioni di euro per un progetto che non è ancora avviato e su cui permangono incertezze e dubbi.
"Il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti - sottolinea Conte - è stato fortemente voluto dal Ministero dell'Ambiente. Sarebbe doverosa, quindi, una conferma di fonte ministeriale che il SISTRI partirà a febbraio, in modo da fornire adeguate indicazioni a tutte quelle realtà economiche che, nel rispetto della normativa, hanno già versato il contributo d'avvio per questo progetto rimasto in sospeso. Non è peregrina neppure la proposta del presidente degli industriali padovani di prevedere l'esonero del pagamento per il 2012".
Conte evidenzia che le somme pagate dalle aziende venete sono di natura e di importo diverso; si va da poche centinaia di euro fino ad un massimo di 3 mila. Si tratta di almeno 10/12 milioni di versamenti nel solo Veneto. "Le associazioni di categoria degli imprenditori - precisa l'assessore - hanno più volte richiesto la restituzione di tali importi, visto che il sistema non è mai partito. Credo sia nell'interesse del Ministero e delle Regioni fornire fin d'ora risposte tempestive e puntuali in merito".