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Sistri, a gennaio nuovi corsi di formazione

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 22 Dicembre 2010 alle 20:03 | non commentabile

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Confindustria Vicenza - Risorse in Crescita, in collaborazione con il Servizio Ambiente e Sicurezza di Confindustria Vicenza, ha programmato nel mese di gennaio alcuni corsi di formazione sugli aspetti operativi e pratici della gestione dei rifiuti secondo il sistema informatico Sistri, aggiornati con le ultime modifiche.

I corsi, rivolti a produttori, trasportatori e destinatari (recuperatori/smaltitori) di rifiuti, fanno seguito a quelli realizzati in queste settimane, che hanno registrato un "boom" di iscrizioni non riuscendo a contentare tutte le adesioni.
"Con il SISTRI (Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti) il Ministero dell'Ambiente ha voluto informatizzare l'intera filiera dei rifiuti - spiega Renato Cimenti, responsabile del Servizio Ambiente di Confindustria Vicenza -. Il sistema prevede che ogni rifiuto potrà essere seguito in qualsiasi fase della filiera produttiva, senza possibilità di occultamento, soddisfacendo contemporaneamente l'esigenza della tutela ambientale del territorio e della prevenzione dell'illegalità. Peraltro questo sistema, al di là delle intenzioni, se anche dichiarato per decreto operativo, di fatto non funziona perché da una parte non risulta ancora completa la fornitura dei dispositivi elettronici, dall'altra molti di questi non sono in grado, per difetti propri, di funzionare. Anche per questo tutte le associazioni imprenditoriali hanno chiesto al ministero di differire l'applicazione delle sanzioni a un periodo successivo, per consentire un effettivo avvio del funzionamento del sistema".
"I corsi di formazione che abbiamo finora realizzato sono stati seguitissimi e la domanda continua a essere alta, a dimostrazione di quanto il tema sia sentito dalle aziende. - aggiunge Carlo Frighetto, consigliere delegato di Risorse in Crescita -. Del resto il SISTRI, sviluppato anche per semplificare la vita agli utenti senza gravare sulla spesa della pubblica amministrazione né su quella di contribuenti, ha presentato finora problematiche di natura interpretativa e tecnica, molto spesso non risolvibili da personale non specialistico".






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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