Sistema congressuale veneto, Finozzi: completamento dell'anagrafe delle strutture
Sabato 30 Luglio 2011 alle 10:01 | non commentabile
Marino Finozzi, Assessore regionale - "L'anagrafe regionale delle sedi congressuali del Veneto è quasi completata e tra non molto sarà disponibile nel web. Siamo in dirittura d'arrivo di questo percorso che consentirà all'intero sistema della ‘meeting industry' di disporre di uno strumento di grande utilità non solo sul piano dell'immagine e promozionale, ma anche commerciale" (nelal foto Finozzi con rappresentanti sistema congressuale).
Lo ha riferito l'assessore regionale al turismo, Marino Finozzi, nel corso di un incontro svoltosi a Venezia, Palazzo Balbi, con i rappresentanti del Sistema Congressuale Veneto, per fare il punto sulle iniziative promosse dalla Regione e finalizzate allo sviluppo di un comparto turistico che nel Veneto ha potenzialità ancora inespresse e interessanti margini di crescita.
Le Provincie, incaricate di registrare in anagrafe le diverse attività del comparto, hanno censito sino ad oggi 318 strutture così suddivise: Belluno 43, Padova 69, Rovigo 19, Treviso 34, Venezia 57, Verona 44 e Vicenza 52. I cinque Convention Bureau (mancano all'appello per il momento solo quelli di Rovigo e Belluno), organismi di aggregazione e organizzativi delle imprese operanti nel segmento congressuale, stanno completando la raccolta dei dati e delle immagini, costituendo così un database che sarà accessibile e consultabile on line.
"Da alcuni anni - ha spiegato Finozzi - la Regione sta attuando, in stretta collaborazione con gli operatori, un'ampia azione di supporto dell'offerta congressuale veneta che comprende varie iniziative, come la partecipazione a workshop e fiere di settore, la realizzazione di educational e incontri di aggiornamento per gli operatori. Contiamo a breve di vedere i frutti della nostra adesione al Progetto di Eccellenza Mice Italy, che ha per capofila la Regione Toscana, e che dovrebbe consentirci l'acquisizione di risorse da destinare ad iniziative formative e promozionali".
Ai rappresentanti del Sistema, che hanno ricordato come il Veneto occupi, per numero di operatori, il terzo posto tra le regioni italiane nel settore dei meeting e congressi, dietro a Lazio e Lombardia, Finozzi ha confermato l'attenzione della Regione nel valorizzare questo segmento turistico, "avendo consapevolezza - ha evidenziato l'assessore - che la scarsità di risorse deve indurci a ricercare forme di sostegno virtuose, integrando, ad esempio in campo promozionale, le necessità specifiche del settore con quelle più generali e classiche del variegato sistema turistico veneto".