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Serenissima Ristorazione nella classifica delle migliori aziende italiane in cui lavorare

Di VicenzaPiù Giovedi 15 Novembre 2018 alle 08:55 | non commentabile

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Il Gruppo vicentino guidato da Mario Putin si è aggiudicato il 261esimo posto nella Top 400 delle aziende italiane dove si lavora meglio, primeggiando all'interno del proprio settore di appartenenza.

"Su una scala da 0 a 10, con quanta probabilità raccomanderebbe la sua azienda a un conoscente o familiare?": questa era la domanda-chiave del sondaggio che la società tedesca indipendente "Statista", leader mondale dei dati di mercato online, ha somministrato in forma anonima a oltre 15 mila dipendenti in tutta Italia per misurarne la soddisfazione sul posto di lavoro.

Dall'indagine è risultata una classifica di 400 aziende italiane che hanno ottenuto un punteggio superiore alla media, sintomo di un ambiente lavorativo sereno e favorevole per chi vi è impegnato ogni giorno.

I dipendenti di Serenissima Ristorazione hanno confermato che la loro azienda è tra i migliori datori di lavoro italiani, aggiudicandosi il 261esimo posto nella Top 400 e primeggiando all'interno del proprio settore di appartenenza: servizi, gastronomia, turismo e attività ricreative.

"Siamo onorati di questa notizia" spiega Mario Putin, presidente del Gruppo Serenissima Ristorazione. "Le persone che la compongono rappresentano da sempre la forza della nostra azienda. Il risultato di questa indagine è il più importante attestato di stima che si possa desiderare".

Serenissima Ristorazione ha il suo headquarter a Vicenza, ma estende il proprio business anche a livello europeo, grazie alle controllate in Spagna - Serenissima Iberia e La Dujonka - e in Polonia - Serenissima Polska: società specializzate nella ristorazione commerciale e collettiva. Il Gruppo conta complessivamente oltre 7.000 dipendenti in Italia e nel mondo.

Il campione e la metodologia di indagine

"Statista" ha sondato l'opinione di quindicimila dipendenti di imprese con oltre 250 lavoratori, per un totale di 1.900 società coinvolte. I partecipanti sono stati consultati in forma anonima, in modo da potersi esprimere liberamente, senza alcuna influenza da parte del datore di lavoro. Tra le dodici domande proposte, veniva chiesto ai dipendenti se conoscessero aziende che avrebbero raccomandato o sconsigliato ai propri conoscenti e familiari: questi quesiti hanno avuto un peso fondamentale, al fine di incrociare i risultati e calcolare i punteggi definitivi. Le aziende più raccomandate dai lavoratori hanno ottenuto punteggi più alti. Le 400 società migliori sono state in seguito ulteriormente suddivise in singole classifiche, a seconda del settore di business.

 

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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