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Sconti prorogati per i lavoratori in difficoltà

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 28 Dicembre 2009 alle 13:02 | non commentabile

Coop Adriatica

NEL 2009 OLTRE 16.500 ADESIONI ALLO SCONTO DEL 10% SULLA SPESA

PER I LAVORATORI IN DIFFICOLTÀ: 1.500 I BENEFICIARI IN VENETO

L'INIZIATIVA DI COOP ADRIATICA PROROGATA FINO AL PROSSIMO APRILE

 

 

In otto mesi la promozione, lanciata nell'aprile scorso, ha garantito risparmi per 800 mila euro.

In un anno si toccheranno gli 1,2 milioni. I buoni per acquisti fino a 60 euro la settimana, anonimi, sono distribuiti in 156 negozi, anche in Emilia-Romagna, Marche e Abruzzo

 

Nel 2009, da metà aprile a domenica scorsa, oltre 16.500 lavoratori in difficoltà a causa della crisi hanno fatto la spesa con il 10% di sconto settimanale nei negozi di Coop Adriatica, con un risparmio complessivo di circa 800 mila euro, pari a circa 48 euro a testa. Quasi 1.500 i beneficiari in Veneto: in provincia di Venezia, Padova, Vicenza, Treviso, Rovigo e Belluno, l'iniziativa ha avuto un valore di 70 mila euro. Dato il riscontro ottenuto dallo sconto solidale - lanciato inizialmente per sole dodici settimane, poi rinnovato fino a settembre, e ancora da settembre al 20 dicembre - la Cooperativa di consumatori ha deciso di prorogare ulteriormente, fino all'11 aprile 2010, la promozione in favore di persone licenziate, in cassa integrazione o con contratto di solidarietà. I beneficiari potranno così usufruire di altri sedici buoni validi ciascuno per una riduzione del 10% su una spesa settimanale fino a 60 euro in 156 punti vendita in Emilia-Romagna, Veneto, Marche e Abruzzo. Complessivamente, dunque, l'intervento garantirà un anno intero di sostegno, trasferendo risparmi che, si stima, raggiungeranno quota 1,2 milioni di euro, assicurando fino a 312 euro per ciascun lavoratore.

Lo sconto sulla spesa per "chi sta pagando di più" si affianca alle altre iniziative messe in campo da Coop Adriatica a sostegno del potere d'acquisto dei soci e dei consumatori in un momento di particolare difficoltà delle famiglie. I buoni - che si presentano in forma sobria e anonima, e possono essere ritirati in modo riservato - sono validi su qualunque prodotto, compresi gli articoli già in promozione, con le sole eccezioni di farmaci, giornali e riviste, che per legge non possono essere scontati. Per usufruirne, occorre essere soci di Coop Adriatica; chi non lo è già, potrà associarsi ricevendo un ulteriore buono spesa che compenserà totalmente l'importo versato per la quota sociale.

Per ritirare i buoni, basta presentarsi all'ufficio soci dei 16 ipercoop e 138 supermercati Coop coinvolti con un documento rilasciato dal datore di lavoro che comprovi la condizione occupazionale a partire dall'ottobre 2008: la lettera di licenziamento per ridimensionamento aziendale o chiusura dell'attività, una dichiarazione attestante la cassa integrazione ordinaria o straordinaria, o, ancora, il contratto di solidarietà. Non si ha invece diritto ai buoni se la fine del rapporto di lavoro è dovuta a licenziamento per giusta causa o a giustificato motivo soggettivo o per dimissioni. L'attestazione andrà esibita ogni mese, proprio nella speranza che le persone restino il meno possibile in condizione di difficoltà.

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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