Quotidiano | Categorie: Sanità

Sanità: giunta veneta fissa tetti spesa privati per anno 2011

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 15 Marzo 2011 alle 23:27 | non commentabile

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Luca Coletto, Veneto - La Giunta regionale del Veneto, nella sua seduta odierna su proposta dell'assessore alla sanità Luca Coletto, ha determinato i tetti di spesa per l'anno 2011 relativi all'attività delle strutture sanitarie ospedaliere e ambulatoriali private equiparate, accreditate o preaccreditate. Come punto di riferimento per le strutture ospedaliere è stato preso quanto liquidato al 31 dicembre 2009, pari a circa 464 milioni, cui allora si aggiunsero 66 milioni di incremento finanziario riconosciuto.

Per le prestazioni ambulatoriali, il riferimento è al liquidato del 2010. Un tavolo di confronto congiunto, che sarà costituito con decreto del segretario regionale sanità e sociale, procederà ora alla revisione dei cosiddetti "DRG" (il sistema di determinazione del costo per ogni singolo ricovero ospedaliero), la cui valorizzazione attuale fu fissata nel 2006. Nelle more di questo lavoro, alla sanità privata è stato riconosciuto per l'anno 2011 un incremento finanziario provvisorio del 5%. "Con questa delibera - sottolinea Coletto - riteniamo di aver raggiunto un buon punto di equilibrio tra diverse istanze sul tappeto: la necessità di non intaccare i servizi rivolti al cittadino; l'impegno ad ottimizzare i costi in relazione alla difficile congiuntura nazionale in atto che richiede qualche sacrificio un po' a tutti; la volontà di non mortificare l'attività di un privato sanitario che nel Veneto è di qualità e con il quale abbiamo sempre avuto un rapporto collaborativo, che mi auguro prosegua al tavolo per la determinazione delle nuove DRG. L'incremento finanziario riconosciuto del 5% - aggiunge Coletto - va proprio in questa direzione". Coletto pone l'accento sul fatto che "questa decisione, da un lato consente un risparmio per la casse pubbliche valutabile attorno ai 30-35 milioni; dall'altro permette di proseguire nel cammino di razionalizzazione delle prestazioni erogate in termini di allineamento al settore pubblico soprattutto per quanto riguarda il raggiungimento dell'obiettivo di un tasso di ospedalizzazione del 140 per 1000; dall'altro ancora garantisce la continuità nell'erogazione dell'assistenza ai cittadini". "Mi auguro, ma ne sono certo - conclude Coletto - che lo spirito di collaborazione che ha sempre contraddistinto il rapporto tra la Regione e la sanità privata veneta possa proseguire e possa portare al più presto ad una nuova valorizzazione dei DRG con particolare attenzione alla diversificazione tra prestazioni complesse e prestazioni semplici, elemento questo fondamentale per gestire con equilibrio di anno in anno l'intera partita".

 

Conto Corrente Solidarietà: Unicredit SpA - intestazione "Regione Veneto - Emergenza Alluvione Novembre 2010" - CODICE IBAN: IT62D0200802017000101116078; codice BIC SWIFT UNCRITM1VF2.

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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