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Sabato 14 Woman at work

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 9 Novembre 2009 alle 15:28 | non commentabile

Fare Vicenza

Woman at work
otto "prime" donne nel lavoro, per la prima volta insieme

Vicenza, sabato 14 Novembre ore 10.30
sala conferenze Chiostri di Santa Corona


L'Associazione "Fare Vicenza" promuove per sabato 14 novembre alle ore 10.30 presso la sala
conferenze dei Chiostri di Santa Corona, il convegno Woman at work, "otto prime donne" nel
lavoro, per la prima volta insieme.

Riunire assieme per la prima volta otto "prime donne" rappresenta l'elemento di novità e
qualificante dell'appuntamento, che pur all'interno di una tematica già oggetto di approfondimenti e dibattiti - anche in ambito locale - si presenta come una conversazione fresca e brillante. Le protagoniste si racconteranno, tra esperienze di lavoro, difficoltà, soddisfazioni e obiettivi raggiunti.
Un taglio nuovo, quindi, estremamente concreto, diretto e focalizzato sulle esperienze personali delle ospiti. Con questa proposta si vuole superare il taglio accademico ed eccessivamente sociologico, su aspetti e temi a volte abusati nell'ambito delle "pari opportunità".
L'incontro, aperto alla cittadinanza e al mondo delle associazioni, mira a promuovere il dibattito
attorno ad alcune donne che, con impegno e determinazione, hanno ricoperto con successo ruoli rilevanti, dimostrando grandi capacità individuali e cancellando così, per prime, alcuni antichi stereotipi legati a professioni tradizionalmente considerate "maschili".


Saranno ospiti della mattinata:
· S.E. Anna Maria Cancellieri, prima donna Prefetto in Italia;
· Paola Cazzola, prima donna italiana Campionessa europea di motociclismo;
· Ten. Debora Corbi, prima donna Ufficiale delle FF.AA. in Italia;
· Anna De Toni, prima donna italiana Arbitro di serie C, calcio maschile;
· Ten. Alessia Elia, prima donna Comandante di un reparto militare nella provincia di Vicenza;
· Susanna Magnabosco, imprenditrice e tra le prime donne Dirigenti Assindustria in Italia;
· Sara Munaretto, prima donna in Italia Volontaria dei VV.FF.;
· Franca Porto, prima donna nel Veneto Segretaria regionale di un'organizzazione sindacale.

La conversazione, con una serie di domande mirate alle singole ospiti, sarà moderata dal direttore di TVA Notizie dott. Luca Ancetti, che svilupperà un dialogo aperto tra le stesse protagoniste.
L'obiettivo è quello di far emergere la loro esperienza personale, le difficoltà incontrate nell'essere "la prima donna che..." ma anche gli aneddoti curiosi che possono raccontare il mondo delle "pari opportunità" pienamente e brillantemente raggiunte.
La riflessione sottesa a questa conversazione propone il superamento della mera rivendicazione di quote riservate e protette al genere femminile nelle diverse professioni; Fare Vicenza intende portare invece la voce e l'esperienza diretta di otto modelli di pari opportunità, pienamente conseguite, nel vissuto quotidiano del mondo del lavoro. In altre parole l'esperienza della migliore dimostrazione di come le donne rappresentino ogni giorno una grande risorsa.

Nella fase di costruzione dell'evento -curato dalla dott.ssa Alessandra Greselin- delle protagoniste è emerso come il territorio vicentino sia una vera fucina di "prime donne" a livello nazionale, come può emergere dai profili biografici delle protagoniste.
Un dato curioso ma anche un motivo di orgoglio per la nostra provincia, dove le donne -più che in altre parti del Paese- hanno contribuito in modo significativo alla crescita sociale ed economica.
Riteniamo sia doveroso sottolinearlo, in una regione -il Veneto- che fin dal 1678 annovera la prima donna laureata in Italia, Elena Cornaro Piscopia, esempio di grande intraprendenza.


Associazione "Fare Vicenza"
L'Associazione "Fare Vicenza", costituitasi poco più di un anno fa, intende portare nuovi stimoli nel panorama dell'impegno civico e del dibattito politico, culturale e socio-economico della provincia di Vicenza. L'Associazione è assolutamente apartitica, non rappresenta alcun movimento o gruppo politico e annovera, tra i soci fondatori, imprenditori, liberi professionisti e studenti della città e provincia. Nel sito www.farevicenza.it è possibile trovare maggiori informazioni sulle attività, oltre alla rassegna stampa di quanto realizzato fino a questo momento e ulteriori informazioni relative al prossimo convegno.


Si ringraziano ovviamente gli sponsor che hanno creduto al progetto e hanno voluto sostenerlo:
NetWareHouse (comunicazione, pubblicità, internet),
Cargo Contact srl (trasporti e logistica),
PadovanOffice (arredi).

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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