Rumeno: ricettazione e simulazione di reato
Mercoledi 13 Aprile 2011 alle 22:55 | non commentabile
Al termine di mirate attività d'indagine, il nucleo radiomobile dei carabinieri di Vicenza ha deferito in stato di libertà alla competente autorità giudiziaria I.A.V., nato in Romania nel 1981, residente ad Udine, gravato da precedenti di polizia giudiziaria, ritenuto responsabile della commissione dei reati di ricettazione e simulazione di reato, in quanto dopo essere stato controllato la notte del 3 marzo scorso nella zona industriale di Brendola e notato in possesso delle chiavi di un furgone Fiat Ducato con targa rumena, quest'ultimo mezzo alle successive ore 06.00, carico di fili di rame del peso di circa 10 q., veniva abbandonato in Via Natta da un soggetto, verosimilmente lo stesso I., che si allontanava nei campi attigui.
Il mezzo veniva recuperato e successivi accertamenti permettevano di appurare che il metallo era stato asportato dall'impianto elettrico dei capannoni della ditta "C.M.B.B. Equipments s.r.l.", con sede in Brendola, via Natta. Nel corso delle attività si appurava altresì che lo I. aveva prodotto il precedente 7 marzo una denuncia-querela per appropriazione indebita del furgone a carico di un connazionale, in corso di identificazione, presso il comando stazione CC di Milano Affori, specificandone la sottrazione alla data del 2 marzo u.s. La discordanza con quanto sino a quel punto ricostruito portava agli addebiti di ricettazione e simulazione di reato. Il rame e' stato restituito al legittimo proprietario.