Quotidiano | Categorie: Edilizia

Rilascio automatico del DURC, Cna prima in Italia

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 7 Giugno 2010 alle 12:42 | non commentabile

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Confartigianato  -  La Cassa Edile Veneta Artigiana (CEVA) sgrava le imprese di costruzione dall'impegno del DURC per gli appalti privati, inviandolo gratuitamente a tutte le associate nell'intento di alleviare i consistenti carichi amministrativi. "La burocrazia divora tempo utile all'impresa, che in tempi di crisi ha bisogno di essere più efficiente per non dover sprecare risorse stando appresso ad orpelli amministrativi" commenta Silvano Scandian Presidente di CNA Vicenza. "Con questa iniziativa presa da CEVA, prima cassa edile in Italia a svolgere questo servizio gratuitamente, si alleggeriscono le imprese edili che in questa fase congiunturale non hanno certo bisogno di gettare tempo in adempimenti burocratici. È un primo passo, ma che va nella direzione di ridurre il fardello amministrativo che pesa sulle imprese artigiane".

Il Documento Unico di Regolarità Contributiva, DURC, rappresenta oggi uno strumento imprescindibile per l'attività edile non solo nel campo degli appalti pubblici, ma anche nel settore privato e nell'accesso a finanziamenti comunitari. Si certificano con esso le regolari contribuzioni INPS, INAIL e alla Cassa Edile, e si attestano anche le credenziali e la serietà dell'impresa. Il DURC per questo motivo è sempre più richiesto, oltre che dagli enti pubblici (è obbligatorio dal 2006 per ogni singolo appalto) anche negli altri contesti di attività. Nel caso dei lavori privati il DURC ha una validità trimestrale, per ottenerne il rilascio le imprese devono fare, di volta in volta, opportuna richiesta alla Cassa Edile. "Si tratta di un onere gravoso ed impegnativo - spiega Michele Romano direttore di CEVA, Cassa Edile Veneta Artigiana - che doveva essere assolto ogni 90 giorni e che CEVA ha deciso di alleviare. Per i nostri associati ormai è solo un lontano ricordo."
"I nostri associati hanno accolto con grande favore l'iniziativa - aggiunge Marcello Splendore, Presidente provinciale CNA Costruzioni - e già dal mese di aprile sono state inviate direttamente in azienda le prime certificazioni. In meno di un mese sono già stati emessi più di 1000 DURC: per l'azienda questo significa poter svolgere il proprio lavoro con un peso burocratico in meno."
CEVA con l'iniziativa "DURC lavori privati" è la prima a dare piena attuazione alle direttive della Commissione nazionale paritetica per le Casse Edili, CNCE, che definiva le modalità operative necessarie per mettere in pratica questa importante innovazione procedurale. La regolare emissione periodica del Documento Unico di Regolarità, senza che questo debba essere richiesto dall'impresa è dunque realtà, in Veneto, per gli associati CEVA: trascorsi 90 giorni dall'ultimo DURC per lavori privati in edilizia inviato all'impresa, la Cassa provvederà al recapito di un nuovo DURC. Il nuovo servizio prevede che sia gratuito non solo il rilascio del documento ma anche l'invio tramite posta. L'adesione al servizio e la relativa delega, si basano sulla forma del silenzio-assenso, è possibile chiederne la sospensione, in qualsiasi momento, semplicemente chiamando la Cassa.






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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