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Rifiuti urbani, Finco: "Legge stravolta"

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 27 Dicembre 2012 alle 17:49 | non commentabile

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Nicola Finco, presidente Commissione Ambiente Consiglio Regionale  -  “Il provvedimento sulla riorganizzazione dei rifiuti urbani votato oggi in aula consiliare è stato completamente stravolto rispetto a quello licenziato dalla Commissione. Per questo motivo non ho partecipato al voto”.

Così il presidente della Commissione Ambiente Nicola Finco, dopo la discussione e l’approvazione da parte del Consiglio veneto del progetto di legge in materia di “nuove disposizioni per l’organizzazione del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani”.

“Con il nuovo provvedimento votato in aula – ha detto Finco – rischiamo a mio parere l’impugnazione da parte dello Stato, perché nella sostanza non abbiamo cambiato nulla, contrariamente a quanto rischiesto dalla finanziaria 2008, che prevedeva una riorganizzazione degli Ato attraverso soppressioni e accorpamenti, con un conseguente risparmio della spesa. Purtroppo il testo uscito dall’aula non rispecchia minimamente quanto stabilito, e questo lo posso affermare con certezza, dal momento che ho seguito con attenzione il disegno di legge sui rifiuti urbani per oltre 14 riunioni di commissione e in numerosi incontri informali”.

“Mi rammarica profondamente aver visto questa mattina alcuni dipendenti delle attuali Ato girare all’interno di alcuni gruppi politici con emendamenti in mano, condizionando di fatto la volontà di alcuni consiglieri regionali – ha concluso l’esponente bassanese della Lega Nord -: in tal modo è stato vanificato il lavoro di oltre un anno e mezzo svolto da commissari e dipendenti di Giunta e Consiglio Regionale”.

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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