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Retesicomoro.it

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 25 Agosto 2009 alle 09:07 | non commentabile

Rete Sicomoro. 25 agosto 2009       

Soddisfazioni e progetti per il portale di formazione economica e culturale per le organizzazioni cattoliche
160 allievi ai corsi on line, gratuiti, per organizzazioni religiose.
Molte le opportunità di corsi on line a partire da settembre

 

Primi frutti per Retesicomoro, il progetto online di formazione, informazione e condivisione nato per offrire alle organizzazioni religiose gli strumenti dell'innovazione.
A due mesi dal lancio del portale, ReteSicomoro conta già 160 iscritti ai suoi corsi di formazione, che illustrano come sfruttare le nuove opportunità, anche quelle della rete internet, nella gestione, raccolta fondi, amministrazione e comunicazione delle oltre settemila realtà trivenete del mondo ecclesiale.
Non c'è da stupirsi, quindi, se il portale gratuito, promosso dall' Associazione ReteSicomoro e partecipato dalla Facoltà Teologica del Triveneto e dal Centro Nazionale Economi di Comunità, ha già toccato le 17mila pagine visitate da oltre un migliaio di parrocchie, enti, associazioni e congregazioni religiose.
Tra i punti di forza del servizio, i corsi già disponibili: si parte da "L'organizzazione e la gestione di un'efficace azione di raccolta fondi" tenuto da Valerio Meandri, per passare a "Uso del programma Cireneo" con Gabriele Torresan, seguiti da "Pre-verifiche fiscali in materia di Iva e imposte dirette" illustrato da Renzo Gangai Alberton e "Come organizzare un evento per ottenere visibilità e raccogliere fondi" approfondito sull'esperienza di Annalisa Lalumera. E ancora, temi più spirituali, come "Il ministero della Parola nella predicazione omiletica" raccontato da Don Gioachino Biscontin e "Era perduto ed è stato ritrovato: giovani e annuncio del Vangelo" curato da Don Ivo Seghedoni. Nell'aula virtuale denominata "Henosis", inoltre, è possibile assistere alla lezione tenuta alla presentazione ufficiale del portale da Peter de Keratry - uno dei massimi esperti mondiali della raccolta fondi nell'ambito cattolico -, le lezioni di Valerio Melandri su l'organizzazione e la gestione di un'efficace azione di raccolta fondi e di Annalisa Lalumera sull'organizzazione di eventi. Nell'aula "Soluzione" un corso sull'utilizzo di un software di gestione immobiliare.
Dopo la pausa estiva, l'attività di ReteSicomoro riprenderà a pieno ritmo, con molti nuovi corsi in programma: un'offerta formativa che, nella tradizione di ReteSicomoro, approfondirà saperi concreti del vivere quotidiano delle organizzazioni ecclesiali.
Tutte e tre la tre macro-aree di ReteSicomoro offrono numerevoli spunti di approfondimento: oltre a quella della "formazione", è possibile infatti tenersi aggiornati con le notizie su bandi, finanziamenti e novità nell'ambito della discussione su temi culturali, sociali e religiosi, nella sezione "informazione", mentre l'area "condivisione" permette scambi di suggerimenti, informazioni, consigli fra gli iscritti.
ReteSicomoro, dunque, si conferma un ottimo strumento per aiutare le realtà cattoliche nello sviluppo dei loro progetti, affiancandole nella preziosa opera di testimonianza quotidiana della quale si fanno carico in vari settori, dalla cultura al sociale, dall'assistenza alla sanità.
L'iniziativa gode di un contributo della Regione del Veneto e della Banca Popolare di Verona - Gruppo Banco Popolare. È inoltre appoggiata dalla Conferenza Italiana dei Superiori Maggiori - Triveneto, dall'Unione Superiore Maggiori d'Italia - Triveneto e dall'associazione Philanthropy.


Per saperne di più: www.retesicomoro.it

 

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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