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Regione vince ricorso su caccia in deroga

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 21 Dicembre 2009 alle 15:32 | non commentabile

On. Sergio Berlato


LA REGIONE DEL VENETO VINCE IL RICORSO AL TAR SULLE CACCE IN DEROGA

Il Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto ha esaminato il ricorso presentato dalla Lega per l'Abolizione della Caccia e da altre associazioni animal-ambientaliste per la sospensione della caccia in deroga autorizzata dalla Giunta regionale del Veneto su proposta dell'Assessore regionale Elena Donazzan.
Dopo aver precedentemente sospeso con urgenza la delibera regionale sulle deroghe"inaudita altera parte", (senza cioè sentire le motivazioni della Regione del Veneto), il TAR del Veneto ha esaminato la documentazione fornita dalla Giunta regionale a sostegno del proprio provvedimento che autorizzava le cacce in deroga per la stagione venatoria 2009/2010, ritenendolo perfettamente legittimo e rispettoso delle normative vigenti.
Sia pur con il rammarico di aver visto privare immotivatamente i cacciatori del Veneto per due settimane di un diritto sancito dall'Unione europea, si prende atto con soddisfazione che da mercoledì 23 dicembre 2009 si potrà tornare a cacciare in deroga in tutto il Veneto, nel rispetto delle Direttive comunitarie.
Restano pochi giorni di caccia prima della fine dell'anno - ha commentato l'on. Sergio Berlato - ma questo riconoscimento da parte del TAR del Veneto dimostra la piena legittimità dei provvedimenti emanati dalla Giunta regionale del Veneto in materia di deroghe.
La nostra squadra ha vinto ancora una volta - ha commentato soddisfatta Maria Cristina Caretta, Presidente dell'Associazione Cacciatori Veneti-CONFAVI.
Anche se per quest'anno, per la tristemente nota forzatura dell'accoppiata LEGA Nord/Federcaccia, ci è stato impedito di applicare il regime di deroga con legge, come avvenuto ininterrottamente dal 2002 al 2008, va dato atto all'Assessore regionale Elena Donazzan di aver saputo ancora una volta fare gioco di squadra con l'on. Sergio Berlato e con l'Associazione Cacciatori Veneti-CONFAVI, salvaguardando i diritti di tutti i cacciatori del Veneto.

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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