Quotidiano | Categorie: Fatti

Previsioni per il 2019: su cosa dovranno puntare le imprese venete?

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 12 Dicembre 2018 alle 09:14 | non commentabile

ArticleImage

Quello che sta per finire è stato un anno particolarmente importante per le aziende del Bel Paese che hanno attraversato un periodo di profondo cambiamento. La quarta rivoluzione industriale, infatti, ha portato le diverse realtà imprenditoriali a modificare in maniera importante il modo di approcciarsi al mercato ed alle nuove opportunità offerte dal mondo del lavoro.

Col nuovo anno alle porte è giunto il momento di pensare alle nuove sfide che si presenteranno nel 2019 alle porte e su quali tecnologie puntare. Le aziende venete hanno ben capito l'importanza di puntare forte su tecnologie in grado di facilitare la vita dei lavoratori e degli utenti, oltre che di far risparmiare (Esempio: prezzi fax virtuale).

Le aziende del settore tecnologia, in particolare, dovranno impegnarsi molto per continuare a soddisfare appieno le aspettative, in un periodo di cambiamenti sempre più veloci. Dovranno infatti dimostrare ai propri clienti l'utilità della tecnologia per raggiungere gli obiettivi, migliorarne la flessibilità, i livelli di sicurezza e gli eventuali impatti in quest'ambito, altrimenti rischieranno la rovina.

Anche nel 2019, come è stato nell'anno appena trascorso, le aziende venete dovranno puntare tutto su Software Defined Networking, 4G, Internet of Things, video intelligenti, sicurezza, telematica per avere sempre più successo ed essere al passo con i tempi. I grandi investimenti verso la tecnologia 5G aumenteranno il potenziale delle aziende, così come l'intelligenza artificiale/machine learning, l'automazione e la robotica, la realtà aumentata e virtuale e il cloud di ultima generazione, compreso l'edge computing. Molte di queste tecnologie infatti sono passate dall'essere solo concetti a realtà, e chi sfrutterà meglio i vantaggi che offrono sarà sempre più competitivo in futuro.

L'intreccio tra IA e sistemi di customer experience è un'opportunità unica di arrivare al concetto di "personalization for you", rimettendo il cliente al centro delle opportunità per le aziende. Le organizzazioni più efficienti utilizzeranno i dati per creare engagement presso gli utenti, senza mai dimenticare che quest'ultimo è la base per costruire una vera relazione con il brand.

Non si può, poi, non prendere in considerazione la tecnologia SDN che può essere configurata su misura, per rispettare gli standard in materia di sicurezza e costi. Nel 2019, la buona riuscita a livello di organizzazione dipenderà proprio dall'abilità dei CIO di sfruttare le numerose opzioni che questa tecnologia offre, conferendo quindi le caratteristiche di flessibilità, agilità e scalabilità necessarie a gestire l'azienda.

Grande attenzione, poi, alla questione privacy visto che le violazioni di dati sono sempre all'ordine del giorno. Gli utenti delle applicazioni sono estremamente attenti al modo in cui vengono utilizzati i loro dati. Nel nuovo anno osserveremo un focus particolare sui requisiti di privacy in tutti i contesti, anche in relazione al concetto di location-based awareness. Tutto ciò cambierà il modo in cui le organizzazioni sono in grado di affrontare il tema sicurezza, e condizionerà anche la loro capacità di tutelare le informazioni di identificazione personale.

 

Leggi tutti gli articoli su: tecnologia 5G





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network