Premiazione del progetto Mezzaselva
Giovedi 19 Novembre 2009 alle 20:01 | non commentabile
Giunta regionale del Veneto
PREMIAZIONE PROGETTO MEZZASELVA. VALDEGAMBERI: "CONCORSO IDEE PER REALIZZARE STRUTTURA SOCIALE NEL COMPLESSO EX ISTITUTO ELIOTERAPICO E' STATO UN SUCCESSO"
(AVN) - Venezia, 19 novembre 2009
"Il concorso di idee proposto dalla Regione Veneto per rilanciare la struttura di Mezzaselva è stato un successo. Presento le mie congratulazioni ai vincitori del concorso e le estendo alla commissione che ha giudicato la qualità , ottima, dei progetti presentati". Questo il commento di Stefano Valdegamberi, Assessore regionale alle politiche sociali, in relazione alla premiazione tenutasi oggi dei progetti che hanno vinto il concorso di idee "Progetto per Mezzaselva" per realizzare una struttura pubblica con finalità sociale nel complesso dell'ex Istituto Elioterapico di Mezzaselva di Roana, sull'Altipiano di Asiago. L'iniziativa era stata deliberata nell'aprile scorso dalla Giunta Regionale, su proposta dello stesso Valdegamberi, che aveva destinato un finanziamento di 500.000 euro per l'Azienda Sanitaria ULSS n. 3 la quale a sua volta ha bandito e pubblicato un concorso di idee finalizzato a raccogliere le migliori proposte ideative per il rilancio di questo immobile di sua proprietà .Tra le otto proposte progettuali pervenute sono state premiate: prima classificata Bertacco e Xausa srl architettura e ingegneria di Bassano che propone la realizzazione di un centro polifunzionale sociale con il coinvolgimento di istituzioni e associazioni sportive e di volontariato finalizzato a persone disabili gravi, down, bambini provenienti da cliniche pediatriche specialistiche; secondo classificato, Geometra Roberto Rigoni di Asiago e altri sottoscrittori pubblici e privati per la realizzazione di un centro per la disabilità , in particolare autismo e disturbi alimentari; terzo classificato dottor Roberto Mingardi e architetto Luciano Cherobin di Vicenza che hanno proposta la realizzazione di una struttura polifunzionale per risposta ai disturbi del comportamento alimentare, all'Alzheimer e altre malattie degenerative .