Ponte e variante rinnovano Torrebelvicino
Mercoledi 7 Ottobre 2009 alle 14:27 | non commentabile
Provincia di Vicenza
Ponte e variante rinnovano la viabilità di Torrebelvicino
E' stato demolito ieri il ponte di Pievebelvicino. Verrà ricostruito e verranno realizzate due rotatorie tra il ponte Rillaro e l'innesto con la strada provinciale 46 a sud di Torrebelvicino. Il nuovo ponte sarà più alto per consentire il sovrappasso della variante e sarà una struttura a due campate. Gli interventi fanno parte del progetto di miglioramento della viabilità di attraversamento del centro abitato del Comune. Nel frattempo pochi giorni fa si è svolto il collaudo del nuovo tratto di variante della provinciale 46. In tutto ad oggi è aperto un tratto di 1chilometro e 600metri, il restante chilometro e 300metri è oggetto di lavori .
"L'obiettivo è aprire l'intera variante per marzo 2010 - spiega l'Assessore Provinciale alla Viabilità Costantino Toniolo - Si tratta di un progetto articolato che ha subito rallentamenti dovuti alla necessità di intraprendere opere di bonifica del tracciato a causa del rinvenimento di materiali di rifiuto che hanno reso necessario il recupero e lo smaltimento, situazioni che si possono sempre verificare e alle quali però è necessario far fronte."
I lavori sono ripresi nella primavera del 2008. Il ponte consentirà la fluidità di circolazione alla viabilità locale e sarà ultimato per giugno 2010.
"Si cercherà il più possibile- afferma Toniolo- di contenere i disagi alla transitabilità dovuti ai lavori di costruzione del ponte. Teniamo presente che sarà un sacrificio ripagato. Al termine dell'intervento si avrà come risultato una vera e propria rivoluzione per la viabilità della zona che beneficerà dell'opera."
Il nuovo tratto va dall'innesto sulla provinciale 46 a nord del paese fino a via 25 luglio, il secondo tratto porterà fino al ponte Rillaro. Infine la fase finale prevede il collegamento dal Ponte Pieve, appunto demolito, alla provinciale 46 a sud dell'abitato. I lavori proseguiranno ed entro i primi mesi dell'anno è prevista l'apertura dell'intero tratto di variante. In tutto un'opera da 3 chilometri e 18 milioni e mezzo di euro, che costituisce l'ala più a nord della complessiva variante alla 46. Quest'ultima si svilupperà verso Schio, Malo e Isola Vicentina e dovrebbe agganciarsi alla viabilità nella zona Albera di Vicenza, sgravando di fatto diversi centri abitati dal traffico e costituendo quindi una significativa azione di riqualificazione dal punto di vista ambientale e abitativo.