Pittura veneta, completata collana editoriale: giovedì giornata di studio
Sabato 5 Maggio 2012 alle 12:24 | non commentabile
Regione del Veneto - La Regione del Veneto, in collaborazione con la casa editrice Electa, ha da poco portato a compimento una poderosa collana editoriale in diciassette volumi dedicata alla pittura nel Veneto. Ci hanno lavorato illustri studiosi della storia dell'arte che hanno ripercorso una delle più esaltanti esperienze storico-artistiche in ambito italiano ed europeo.
Giovedì 10 maggio, a Villa Contarini a Piazzola sul Brenta (Padova), è in programma una giornata di presentazione della collana e di approfondimento, con la partecipazione del vicepresidente della giunta regionale e assessore alla cultura, dei curatori e del critico d'arte Philippe Daverio che, a fine mattinata, terrà una ‘lectio magistralis' su luoghi, protagonisti, culture della pittura del Veneto. "È una realizzazione editoriale di ampio respiro - sottolinea il vicepresidente della giunta regionale - che, spaziando dalle origini al Novecento, propone una rigorosa ricognizione delle diverse realtà pittoriche territoriali e anche un'analisi delle connessioni della pittura con altre arti. Tutto questo fa di questi volumi il punto più avanzato degli studi sulla pittura veneta". Il piano dell'opera sarà illustrato dal responsabile editoriale della collana, Carlo Pirovano. I lavori, che proseguiranno nel pomeriggio, saranno l'occasione per un'ampia riflessione e un dibattito articolato sul ruolo della pittura e dell'arte in genere nella grande tradizione culturale del Veneto. Della pittura delle origini parlerà Francesca Flores d'Arcais dell'Università Cattolica di Milano; la pittura dal Trecento al Seicento sarà il tema trattato da Mauro Lucco dell'Università di Bologna; mentre il periodo dal Settecento al Novecento sarà il tema dell'intervento di Giuseppe Pavanello dell'Università di Trieste. Concluderà una sessione dedicata al tema della tutela del patrimonio culturale con la relazione sul ruolo delle Soprintendenze in Veneto di Anna Maria Spiazzi dell'Università Ca' Foscari di Venezia; un intervento sui musei civici di Fausta Bressani della Direzione Beni Culturali della Regione del Veneto; una relazione sulla Repubblica Serenissima come committente d'arte di Giuseppe Gullino dell'Università di Padova e un'analisi dell'arte nelle riviste venete tra Ottocento e Novecento a cura di Franco Bernabei dell'Università di Padova.