Piazza Affari spiazza tutti
Venerdi 13 Gennaio 2012 alle 02:38 | non commentabile
Volano le Banche guidate da Unicredit, bene anche Mediolanum, Prysmian e Fiat. In calo Atlantia, Autogrill, Ansaldo ed Eni.
Seduta decisamente sopra le righe per Piazza Affari che mette a segno un rialzo superiore ai due punti percentuali, mentre le altre borse del Vecchio Continente hanno terminato le contrattazioni in territorio misto, guadagno moderato per Francoforte, segno rosso per Parigi e Londra. Il Ftse Mib (+2,09%) torna sopra quota 15.000 punti grazie alle eccellenti performances dei titoli bancari, vere stars di giornata, il comparto è stato trainato al rialzo da Unicredit (+13,53%) i cui Diritti hanno avuto un ulteriore balzo (+47,4%) ed ora i titoli dell'Istituto guidato da Federico Ghizzoni quotano ben oltre le valutazioni con cui lunedì mattina era partita l'operazione di adc.
La Borsa ci ha tante volte abituato a inversioni di tendenza anche repentine, tre giorni fa sembrava che nessuno volesse aderire all'aumento di capitale, oggi sembra si faccia a gara per entrare, insomma avevamo previsto alta volatilità ed alta volatilità c'è stata.
Non facciamo previsioni, più che difficili sarebbero inutili, continuiamo a ribadire ciò che dicevamo giorni fa, Unicredit non è una Banca decotta, ma l'aumento di capitale è molto diluitivo, quindi tornare su quotazioni di un certo livello non sarà assolutamente agevole, certo si era scesi a quotazioni da svendita, ora il mercato sembra rendersene conto.
Ma andiamo a vedere anche le altre performances del settore: Banca MPS (+8,81%), Mediobanca (+8,07%), Banca Popolare di Milano (+6,56%), Ubi Banca (+6,29%), Banco Popolare (+4,07%), Intesa Sanpaolo (+4,03%) e Popolare Emilia Romagna (+2,82%).
Ma forse il segnale più confortante arriva da Mediolanum (+5,51%) la società del risparmio gestito, infatti, salendo a 3,10 euro torna su quote che non toccava dal luglio scorso.
Ennesimo record per Luxottica (+1,16%) e bene anche l'intera galassia Agnelli, oggi si è distinta Fiat Industrial (+4,37%), non male però i rialzi di Fiat (+2,82%) ed Exor (+2,78%).
Sul fondo della classifica Atlantia (-3,18%) estremamente penalizzata da decisioni perlomeno cervellotiche del nostro Governo, impegnato come non mai a distruggere valore nelle nostre aziende che operano anche a livello internazionale.
Ribassi più contenuti per Autogrill (-0,69%), Ansaldo (-0,60%) ed Eni (-0,54%) tutte società che fatto gola ai competitors internazionali, prestare molta attenzione alle scelleratezze di questo Governo!
Giancarlo Marcotti per VicenzaPiu.com