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Pezzi di satellite, Stival, "protezione civile attiva. Due buoni consigli per i cittadini"

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 23 Settembre 2011 alle 23:20 | non commentabile

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Daniele Stival, Regione Veneto - La Protezione Civile regionale del Veneto sta seguendo in costante contatto con la sala operativa nazionale l'evolversi della situazione rispetto all'ipotesi che alcuni pezzi di un satellite che tra qualche ora si disintegrerà giungendo a contatto con l'atmosfera, possano superare l'impatto e cadere in un'area del nord Italia che comprende anche il Veneto. Oggi si è tenuta una riunione di coordinamento con tutti i soggetti coinvolti nella complessa macchina organizzativa, al termine della quale l'assessore regionale Daniele Stival, affiancato dal dirigente di settore Roberto Tonellato, ha tenuto una conferenza stampa per fare il punto della situazione.

"Pur se la probabilità di caduta che ci viene data dagli esperti è molto bassa, l'1,5% aggiornato a poco fa - ha detto Stival - non vogliamo sottovalutare nulla. Per questo, alle 13, il centro funzionale decentrato ha emesso una dichiarazione di stato di attenzione, inviandola a tutti i sindaci del territorio, che contiene anche alcune indicazioni di autoprotezione, quelle di gran lunga più utili, stante che le previsioni su traiettorie ed eventuali effettive cadute di frammenti vanno aggiornate di ora in ora". Allo stato attuale - è stato precisato nella conferenza stampa - l'arco temporale in cui potrebbe avvenire la caduta dei frammenti è tra le 21.00 circa di oggi e le 4.00 circa di domani, con due ipotetiche "finestre", una tra le 21.25 e le 22.03 e l'altra tra le 3.34 e le 4.12. "Comunque - ha precisato Stival - possiamo dare due consigli ai cittadini: il primo è, se possono, di rimanere in ambienti chiusi in questo lasso di tempo; il secondo è di tenersi a debita distanza qualora dovessero imbattersi, magari domani, in un oggetto non chiaramente identificabile a terra. In questo caso sarà prudente tenersi ad una distanza di almeno 20 metri ed informare subito i Vigili del Fuoco o la Protezione Civile, che interverranno per verificare la tossicità o meno dell'oggetto e lo recupereranno". La sala operativa centrale della protezione civile, con sede a Marghera,, rimarrà attiva per tutto il tempo necessario.






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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