Pedrollo, inaugurazione sala San Domenico
Lunedi 24 Maggio 2010 alle 18:07 | non commentabile
Conservatorio Pedrollo - Metti un week-end diverso. Alla scoperta, o meglio, alla riscoperta della città . Metti una chiesa dell' XI secolo, piccolo gioiello architettonico in stato di disuso, recuperata, restaurata e divenuta un nuovo auditorium.
E metti un conservatorio che in 6 anni è diventato un campus musicale. La cittadella del San Domenico, dove ha sede il conservatorio Arrigo Pedrollo è ormai una cittadella della musica con spazi differenziati per le attività . Meta di studenti stranieri, sede di dipartimenti a forte innovazione musicale, il San Domenico da giovedì a domenica apre le sue porte ai Vicentini.
 Alla scoperta di un patrimonio artistico unico, di un museo a cielo aperto e di una nuova suggestiva sala concerti. Il pubblico visiterà la chiesetta San Domenico, oggi piccolo auditorium, a gruppi esclusivi di 25.Insieme alla visita, la musica, proposta in concerti promenade da allievi e docenti.
"Restituita alla città " è impresso sul pieghevole che presenta i molti eventi ideati dal conservatorio Arrigo Pedrollo per l'inaugurazione della nuova sala San Domenico, auditorium polivalente nato dal restauro della chiesetta di San Domenico, gioiello architettonico millecentesco. Una no stop di concerti, eventi culturali, che concluderà con un importante convegno internazionale, sabato 29 maggio, è in agenda per aprire il nuovo spazio alla città . Perché è proprio ai vicentini che la kermesse è indirizzata, saranno loro gli ospiti più graditi durante il denso fine settimana che vedrà la presentazione della struttura al pubblico.
L'atto ufficiale di apertura della nuova sala è in agenda per giovedì 27 maggio alle 11. Una cerimonia a cui presenzieranno le autorità cittadine e le rappresentanze del comune di Vicenza, che ha sponsorizzato l'ambizioso progetto. Venerdì 28 maggio, dalle 14 alle 18 si terrà invece una no stop musicale che rientra nel tradizionale cartellone del Conservatorio Aperto:concerti promenade, aule stand con laboratori e lezioni concerto, e alle 15 la presentazione dell'ultimo cd della collana del Conservatorio con la prima esecuzione in tempi moderni di alcune opere del maestro di cappella feltrino Ludovico Balbi.
Sabato 29 maggio sarà la volta di un importante convegno internazionale, dalle 10 alle 17,30 sul "Futuro del sistema Afam italiano". Quale sviluppo possibile per i conservatori italiani tra riforma e prospettiva europea. In contemporanea, nella sala san Domenica so terranno concerti promenade a cura degli studenti del conservatorio. Domenica 30 maggio nuova maratona di concerti: si parte alle 11 nella sala san Domenico con il concerto aperitivo del duo formato da Carl e Arthur Topilow, organizzato dal consolato Usa di Milano. Si procede con concerti a cadenza di mezz'ora e si conclude, prima alle 17 poi alle 21 con due concerti che avranno per protagonista l'ensemble strumentale e corale del conservatorio ed il dipartimento di musica antica, che porta in scena un omaggio a Johann Sebastian Bach e Domenico Scarlatti.
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