Patto Provincia-Comuni per rinnovabili
Venerdi 20 Novembre 2009 alle 22:35 | non commentabile
Provincia di Vicenza  Â
Un patto per promuovere la produzione di energia rinnovabile.
E' stato presentato questa mattina dall'Assessore alle Risorse Energetiche Paolo Pellizzari al secondo incontro tecnico-formativo rivolto agli operatori del settore energia dedicato alle procedure autorizzative per gli impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili.
Erano presenti amministratori comunali, rappresentanti di associazioni di categoria e professionisti del settore dell'energia, a cui i tecnici provinciali hanno illustrato le recenti innovazioni introdotte dalla disciplina regionale quanto a energia pulita, con particolare riferimento al fotovoltaico. Sono stati affrontati il tema del conto-energia, cioè il contributo statale per chi realizza impianti, il regime dello "scambio sul posto", che permette il baratto di energia autoprodotta con quella fornita da Enel, e si è affrontato anche il tema dell'integrazione architettonica degli impianti.
"Ogni tipo di energia rinnovabile -precisa Pellizzari- se impiegato in modo efficiente in termini di costi, contribuisce simultaneamente alla sicurezza dell'approvvigionamento, alla competitività e alla sostenibilità . Province e Comuni possono assumere un ruolo attivo nel raggiungimento di tali obiettivi, tanto più che agli stessi sono demandate specifiche competenze in materia di valorizzazione delle risorse energetiche e di controllo nella realizzazione di impianti per la produzione di energie rinnovabili."
Da queste premesse è partita la "Delibera quadro in materia di risorse energetiche" che il Consiglio Provinciale ha approvato lo scorso aprile 2009, individuando come prioritarie l'esigenza di sensibilizzare e informare i cittadini sulle tecniche esistenti e sulle possibilità oggi offerte in campo normativo e finanziario in tema di produzione di energia da fonti rinnovabili e l'attivazione di iniziative di divulgazione rivolte agli enti locali per dar loro supporto in materia di energia.
Gli incontri che si stanno svolgendo a Palazzo Nievo hanno questi obiettivi, e nella stessa direzione si muove il Patto per le energie rinnovabili che la Provincia propone ai Comuni vicentini.
Si tratta, nel dettaglio, di un impegno per i firmatari a porre in atto tutte quelle iniziative che agevolano la realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, prima fra tutte la riduzione dei tempi previsti dalla legge per ottenere l'autorizzazione per la realizzazione e l'esercizio degli impianti e per l'allacciamento alla rete elettrica
In questo senso la Provincia si è già mossa, velocizzando i procedimenti di autorizzazione delle linee elettriche in media tensione, fondamentali per il collegamento degli impianti alla rete elettrica Enel.
Lo stesso impegno si chiede a tutti i Comuni che sottoscriveranno il Patto, i quali dovranno:
• ridurre i tempi previsti per effettuare le verifiche ed emettere gli eventuali provvedimenti di divieto o di invito a conformare l'impianto - esclusivamente per i procedimenti soggetti DIA;
• ridurre i tempi previsti per il rilascio dell'atto di assenso di competenza comunale qualora l'impianto da realizzare si trovi in area sottoposta a vicolo ambientale-paesaggistico;
• ridurre i tempi previsti per il rilascio dell'autorizzazione unica di competenza comunale;
• organizzare incontri con operatori economici e popolazione per far conoscere le procedure e i vantaggi derivanti dall'utilizzo di impianti di energie rinnovabili
• fare divulgazione in materia di energie rinnovabili negli istituti scolastici;
• creare uno sportello informativo per cittadini ed imprese.
"La Comunità Europea -ha concluso l'Assessore Paolo Pellizzari- ha coniato la sigla 20-20-20, intendendo che entro il 2020 gli Stati membri dovranno raggiungere il 20 per cento della produzione energetica da fonti rinnovabili, il miglioramento del 20 per cento dell'efficienza e un taglio del 20 per cento nelle emissioni di anidride carbonica. Noi proponiamo e ci impegniamo a raggiungere per i nostri consumi di energia il 100-30-30 entro il 2017, quindi il cento per cento di produzione energetica da fonti rinnovabili. Se il Patto avrà successo e se riusciremo a lavorare in sinergia con Enti Locali e associazioni di categoria, l'intero territorio provinciale può ambire a superare il traguardo posto dalla Comunità Europea in tempi brevi."