Quotidiano | Categorie: Eventi, Musica

Patrizia Laquidara e Hotel Rif in concerto

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 7 Ottobre 2009 alle 14:23 | non commentabile

Fondazione Vicentina

PATRIZIA LAQUIDARA e HOTEL RIF IN CONCERTO

Musiche popolari mediterranee, domenica 11 ottobre a Villaverla,

per festeggiare il progetto a favore delle persone disabili "Le chiavi di casa"

 

 

E' un aperitivo musicale, in viaggio sulle note che accomunano le diverse sponde del Mediterraneo quello che si tiene domenica 11 ottobre, alle 18.00, alla Cooperativa Verlata di Villaverla, in via De Gasperi a Villaverla. La voce di Patrizia Laquidara e le melodie degli Hotel Rif accompagneranno attraverso la riscoperta del vasto repertorio di musica popolare e tradizionale che è patrimonio comune delle culture dei popoli del Mediterraneo e del nord Europa.

Patrizia Laquidara e gli Hotel Rif, si frequentano musicalmente da dieci anni, con l'orecchio e il cuore attenti alla storia ed alla tradizione, attualizzando e riarrangiando gli elementi musicali in un'ottica di multiculturalità. È proprio questa la chiave di lettura della loro musica: la curiosità per differenze e comunanze culturali che esaltano ogni melodia, da quelle orientali turche e balcaniche alle ballate klezmer, dai canti sefarditi ai canti popolari veneti, fino alla musica mediorientale e a quella celtica della Galizia spagnola. Non operazioni nostalgiche, quindi, ma una miscela di brani di propria composizione e musica popolare - anche veneta - riarrangiata e attualizzata avvalendosi della consulenza di autori come Mario Rigoni Stern, Luigi Meneghello o lo storico Emilio Franzina.

 

Una musica che si arricchisce delle differenze, quindi, per mantenerne in vita le tipicità anche in contesti culturali diversi da quelli in cui sono nate. E non si poteva certo scegliere filosofia musicale più indicata per la presentazione del progetto "Le chiavi di casa, progetti di residenzialità per le persone disabili" e l'inaugurazione del gruppo appartamento "la Casa di Piero", partito nei mesi scorsi in via Capovilla 27. Spesso infatti i familiari di persone con disabilità si chiedono cosa accadrà dei loro cari quando non ci saranno più, o quando non saranno più in grado di accudirli.

Per rispondere a questa domanda, dando una casa alle persone disabili in un contesto dignitoso ed adeguato, la Fondazione di Comunità Vicentina per la Qualità di Vita (di cui fanno parte l'Ulss 4 Alto Vicentino, la Conferenza dei Sindaci dell'Ulss 4, la Camera di Commercio, la Provincia di Vicenza e l'Ulss 3 Bassano) ha avviato questo progetto innovativo, che mira a dare risposte adeguate e differenziate, in particolare per le disabilità di minore entità. Un progetto che parte dall'esistente e che, grazie al contributo della Fondazione Cariverona e all'impegno di alcune cooperative sociali e realtà del territorio, consente oggi di festeggiare la prima di queste realizzazioni: la Casa di Piero, appunto, gestita dalla cooperativa sociale Verlata.

 

Per la nascita di questo progetto, non solo la sera sarà però occasione di festa a Villaverla: si inizierà infatti al mattino con la Santa Messa in piazza del Municipio e la visita della Casa di Piero e della cooperativa sociale Verlata, dove sarà servito anche un buffet. Nel pomeriggio, ancora nella Piazza del Municipio e nelle vie adiacenti, degustazioni e tanti giochi di strada per grandi e piccoli. Per finire, alle 20,30, dopo il concerto-aperitivo, presso il cinema parrocchiale di Villaverla, con lo spettacolo teatrale "Non si supera questa linea" a cura del Gruppo Teatrale della Cooperativa Verlata.

Una iniziativa con il patrocinio del Comune di Villaverla. Ingresso a offerta libera.

Per informazioni: 0445 856212.

 






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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