Nuovo percorso a Isola Vicentina
Martedi 3 Novembre 2009 alle 14:17 | non commentabile
Nordic Walking Vicenza
NUOVO PERCORSO DI ISOLA VICENTINA
dom. 08 nov.2009
Faremo una bellissima passeggiata con percorso vario e panoramico di 12 km, circa 3 ore, difficoltà media, adatto a tutti, con la tecnica del Nordic Walking, sulle colline di Isola Vicentina. Partiremo dalla piazza del Municipio e proseguiremo attraversando le varie contrade e località segnalate durante il percorso, S. Maria del Cengio, loc. Cogolla, Torreselle, Ferrabosco, Sottoriva, Guizza, Collareda, Grumello e ritorno a Isola.
Per chi ne fosse sprovvisto, i bastoni verranno messi a disposizione dall'associazione.
A tutti verrà chiesto un piccolo contributo per il progetto adozioni a distanza.
Appuntamento alle 09.00 e partenza alle 09.15
Storia
È accertata una presenza di popolazioni venetiche con un importante ritrovamento di una stele di quell'epoca storica. In età romana sono stati trovati resti di una villa rustica del periodo imperiale.
Citata nel 753, Isola fu possedimento vescovile dapprima, quindi feudo della famiglia Conti (fino al XII secolo) e poi della famiglia Da Vivaro (dal 1201). Seguì quindi le sorti del Vicentino. Nel 1513, durante la guerra della lega di Cambrai, fu devastata dalle milizie di Massimiliano d'Austria. Il paese ha assunto il nome Isola Vicentina nel 1905, precedentemente si chiamava Isola di Malo.
Miti
Molti sono i miti popolari che animano le contrade di questo paese. Sembra che Lovecraft per alcuni suoi miti si sia ispirato a leggende locali, mentre è certo che alcuni dei racconti di Edgar Allan Poe sono trasposizioni di alcune favole raccontate anticamente nei filò.[senza fonte]
Antichi racconti narrano di Anguane anche se ora solo i più anziani li raccontano e li tramandano.
Secondo alcuni racconti, nei boschi di Ignago si rifugiò Ey-de-Net dopo la sconfitta della battaglia di Fiammes. Ma secondo altri questa è solo una diceria popolare.
Altri personaggi mitici che si dice popolino queste colline sono le mjanines chiamate jarines), le salvarie, i salbanei e i trusani.
Anguane
Figure femminili legate alle sorgenti ed ai corsi d'acqua, dotate di alcuni tratti umani ed altri a volte soprannaturali, se non addirittura semidivini, probabilmente imparentate con le ninfe greche e latine, forse anche con le samodive o samovile balcaniche.
per informazioni e adesioni:
[email protected]
Mario 335 84 350 15
www.nordicwalkingvicenza.com