Nuova rotatoria già percorribile a Sandrigo
Lunedi 2 Novembre 2009 alle 19:41 | non commentabile
Provincia di Vicenza
Nuova rotatoria già percorribile a Sandrigo
Lavori ultimati nel giro di una settimana per la rotatoria tra le strade provinciali 119 Chizzalunga e 62 San Sisto e innesto della comunale via Astico in Comune di Sandrigo.
Oggi (lunedì 2 novembre 2009) si sono recati in sopralluogo nella zona l'Assessore alla Viabilità Costantino Toniolo e il Sindaco Barbara Trento.
La rotatoria è già percorribile, rimangono da ultimare parte della segnaletica e lo strato del manto, di tipo "antiskid" che garantisce una maggiore tenuta di strada, migliora il drenaggio e rende il transito meno rumoroso.
" Si tratta di un'intersezione molto frequentata - spiega Toniolo- anche da traffico pesante poiché il tratto costituisce un'alternativa alla viabilità Vicenza-Bassano del Grappa e collega la provinciale 11 Gasparona , e quindi i paesi che gravitano su di essa, con la provinciale 248 "Marosticana". L'incrocio presentava livelli di velocità di percorrenza piuttosto elevati e una situazione urbanistica delicata , il che ha fatto decidere per la realizzazione di una rotatoria particolare ovvero di forma allungata ". Con diversi vantaggi, tutti evidenziati dagli amministratori nel breve incontro in Municipio. Prima di tutto si avrà un aumento della sicurezza e quindi una riduzione del rischio di incidentalità . La rotatoria infatti costringe a rallentare e quindi a diminuire la velocità . Inoltre si ottiene una riduzione della congestione del traffico e quindi una maggiore scorrevolezza che contribuisce a diminuire le code e quindi i livelli di inquinamento da gas di scarico. Altro vantaggio è la riduzione dei costi di gestione e manutenzione rispetto all'installazione di un semaforo e, non ultimo, la riqualificazione dell'area che, nel rispetto del paesaggio, particolarmente importante in una zona a prevalente destinazione agricola, vede comunque un intervento di sistemazione e riordino infrastrutturale.
Particolarmente curato il progetto della rotatoria che ha espresso una soluzione cosiddetta " a raggio variabile", ovvero di forma oblunga, con un anello di circolazione che non si sovrappone alla viabilità della vicina zona industriale e non crea problemi ai numerosi passi carrai che si affacciano sull'arteria, il cui accesso è comunque garantito in condizioni di sicurezza.
L'intervento è stato comprensivo di impianto di illuminazione, raccolta delle acque, segnaletica orizzontale e verticale, barriere spartitraffico e percorsi di attraversamento ciclabili adatti a garantire il movimento in sicurezza di coloro che transitano in bicicletta.
Costo globale dell'opera 860 mila euro.
"Rispettati i tempi di realizzazione - ha aggiunto Toniolo- I lavori sono iniziati il 20 aprile scorso e ultimati entro i primi quindici giorni di novembre. Anche in questa particolare situazione si sono rivelati vincenti lo stretto rapporto con il Comune, la progettazione individualizzata e l'attenzione che l'Amministrazione ha riservato al rispetto dei tempi di realizzazione dell'opera".
Soddisfazione ha espresso il Sindaco Barbara Trento per questo intervento che si traduce soprattutto in minor rischio di incidenti per la comunità locale e, nello stesso tempo, collega in maniera più efficiente Sandrigo con i Comuni limitrofi.