Neri Pozza, un premio per opere inedite
Martedi 8 Gennaio 2013 alle 17:04 | non commentabile
Premio Neri Pozza - Un premio per opere inedite. Per “chiamare a raccolta le energie migliori del paese e cercare un possibile riscattoâ€: è questo, come spiega il presidente di Neri Pozza Vittorio Mincato, lo spirito del nuovo Premio Nazionale di Letteratura Neri Pozza.
Mercoledì 16 gennaio alle 18.30 a Palazzo Trissino, Sala degli Stucchi, in Corso Palladio 98, il Premio sarà presentato ufficialmente alla città di Vicenza, alla presenza del sindaco di Vicenza Achille Variati: interverranno Vittorio Mincato, presidente di Neri Pozza, Manuela Miola, direttore marketing e comunicazione Forall – Pal Zileri, main sponsor del Premio, e Giuseppe Russo, direttore editoriale Neri Pozza.
In un periodo di “crisi profonda – spiega Vittorio Mincato – economica, politica e morale, abbiamo assoluto bisogno di dar voce alle nuove eccellenze del nostro paese, in ogni campo. Indire un Premio che ha lo scopo di segnalare nuovi talenti letterari all’attenzione generale ha per noi, innanzitutto, questo significato. Nell’ambito della nostra attività editoriale, costituisce una piccola, importante parte della nostra assoluta necessità di puntare sulla qualità nella dura competizione internazionale schiusa dalla globalizzazioneâ€.
Letteratura non come semplice intrattenimento, dunque: ma come coscienza civile e volontà di rinnovamento. Il nuovo premio letterario, nato nel centenario della nascita dell’editore vicentino Neri Pozza, riprende proprio il suo spirito originario: “Saranno idee d’arte e di poesia, le sole capaci di sedurmi e interessarmi – scriveva l’editore - il resto, per me, è buio e vanità â€. Basato sul modello dei Premi letterari spagnoli, quasi tutti indetti dalle case editrici, il Premio Nazionale di Letteratura Neri Pozza parte dal presupposto che “il compito di un premio letterario sia quello di segnalare opere meritevoli di essere lette e recensite, che sappiano cogliere lo spirito di un’epoca†come afferma Giuseppe Russo, ideatore del Premio e direttore editoriale della casa editrice Neri Pozza. Il concorso è riservato agli autori, di qualsiasi nazionalità , che presentino un’opera di narrativa letteraria inedita, scritta in lingua italiana: non sono ammessi generi come il giallo, il romanzo poliziesco, il fantasy, il memoir, per privilegiare il compito conoscitivo proprio della letteratura.
La passione per l’eccellenza, il coraggio di scommettere sulla novità , il dialogo tra creatività e visione: sono valori condivisi anche dal marchio di abbigliamento maschile Made in Italy Pal Zileri, l’azienda di Quinto Vicentino conosciuta in tutto il mondo, che sarà il main sponsor del Premio Nazionale di Letteratura Neri Pozza. Perché come l’editore vicentino, anche Pal Zileri ama scommettere sul talento, sulle idee inedite: “Abbiamo scelto di legarci al nome di un personaggio che, come la nostra azienda, da un lato ha sempre avuto solide radici italiane e in particolare vicentine, ma dall’altro è sempre stato innovativo e aperto al mondo – spiega Manuela Miola Marketing & Communications Director, Gruppo Forall Pal Zileri - investire su un premio dedicato a opere inedite significa, inoltre, dare un contributo alla circolazione di nuove idee creative, e penso che di questo ci sia un grande bisogno in Italia. Oggi più che maiâ€.
Saranno dodici i testi migliori che saranno scelti da una commissione selezionata da Neri Pozza Editore. I dodici libri in gara saranno annunciati ufficialmente entro il 30 giugno 2013, e verranno sottoposti alla valutazione di un Comitato di Lettura, composto dal filosofo Giorgio Agamben, l’agente letterario Luigi Bernabò, il giornalista e scrittore Stefano Malatesta, il critico letterario Silvio Perrella, la scrittrice Sandra Petrignani, il direttore editoriale Giuseppe Russo, l’agente letterario Marco Vigevani. Il Comitato selezionerà cinque opere finaliste, e la premiazione del vincitore avverrà il 3 ottobre 2013 nella suggestiva cornice del Teatro Olimpico di Vicenza progettato dall’architetto rinascimentale Andrea Palladio nel 1580, in piazza Matteotti. L’autore riceverà un assegno di 25 mila euro e la sua opera sarà pubblicata da Neri Pozza Editore.