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Monticello Conte Otto: ruba una bici, arrestato un'ora dopo

Di Pietro Cotròn Martedi 21 Febbraio 2012 alle 23:01 | non commentabile

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Era stato visto assieme alla compagna mentre scavalcava la recinzione di un'abitazione a Monticello Conte Otto in via Magellano. Poco più di un'ora dopo il romeno Marian Cornel Curca, 27 anni, è stato arrestato dagli agenti del consorzio di Polizia Locale Nordest Vicentino, notato a bordo della mountain bike che aveva rubato poco prima, assieme ad altri oggetti asportati dallo stesso edificio. Il giovane è stato arrestao. La compagna, una 36enne moldava, soltanto denunciata.

Comm. Valter Campangolo, Polizia Locale Nordest Vicentino - Lunedì 20 febbraio 2012 alle ore 13,15 giungeva a questo Distaccamento di Polizia Locale segnalazione telefonica da parte di in cittadino che dalla sua abitazione notava una persona di sesso maschile scavalcare la recinzione della vicina e tentare di introdursi all'interno per poi raccogliere alcune cose ed allontanarsi velocemente sempre scavalcando la recinzione. Subito veniva inviata sul posto una pattuglia della Polizia Locale la quale si poneva alla ricerca della persona dopo averne avuto dettagliata descrizione.

Immediatamente dopo giungeva altra telefonata da parte di un cittadino che lamentava l'avvenuto furto della propria Mountain Bike prelevata dall'interno del proprio cortile chiuso e recintato, dove l'aveva temporaneamente lasciata durante la pausa pranzo. Veniva immediatamente allertata la pattuglia già sul territorio, dando completa descrizione del velocipede sottratto al legittimo proprietario.
Alle ore 14,30 la stessa pattuglia della Polizia Locale in via Zanella - ai confini con Vicenza - notava due cittadini rumeni (1 maschio ed una femmina) che transitavano a bordo di una bicicletta. Subito fermati per un controllo, prendevano atto che:
• il maschio corrispondeva nella descrizione alla persona introdottasi attimi prima all'interno della proprietà di via Magellano
• la bicicletta corrispondeva la veicolo sottratto al proprietario in via Europa.
Sul posto in supporto veniva inviata un' altra pattuglia della Polizia Locale di questo Distaccamento e si procedeva all'accompagnamento dei due cittadini rumeni al Comando di Monticello Conte Otto.
Veniva immediatamente convocato al Comando il proprietario della bicicletta Mountainbike che riconosceva il veicolo che gli era stato appena sottratto dall'interno della sua proprietà.
Veniva contattata anche la proprietaria degli oggetti sottratti in via Magellano, che li riconosceva come di sua appartenenza.
A questo punto i due cittadini rumeni identificati per CURCA MARIAN CORNEL (maschio) nato in Romania nell'anno 1985 e A.M. (femmina) nata in Moldova nell'anno 1976, entrambi senza fissa dimora, venivano accompagnati in comando ove il solo CURCA Marian Cornel veniva tratto in arresto e custodito nella camera di sicurezza. A.M. veniva denunciata in stato di libertà.
Nella mattinata di Martedì 21 febbraio al Tribunale di Vicenza si è svolto il processo per direttissima nei confronti di CURCA MARIAN CORNEL.
Il Giudice nell'udienza ha convalidato l'arresto di CURCA MARIAN CORNEL operato dalla Polizia Locale del Distaccamento di Monticello Conte Otto - riconoscendo il reato contestato nell'art. 624/bis del codice Penale (Furto in abitazione e/o nelle pertinenze) in concorso con l'art. 81 (reato continuato)del Codice Penale , condannandolo alla pena di anni uno di reclusione e 309 € di multa. Pena condizionalmente sospesa.

Ancora una volta la collaborazione tra cittadini e la Polizia Locale che opera sul territorio ha permesso un immediato intervento cogliendo ancora nell'immediata flagranza l'autore delle intrusioni e dei furti all'interno delle proprietà private, sebbene recintate e chiuse.

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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