Quotidiano |

Missioni estere per oro e argento

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 19 Ottobre 2009 alle 14:56 | non commentabile

Apindustria Vicenza

AUTUNNO INTENSO PER GOLD & SILVER API GROUP: DAL MAR DEI CARAIBI AL MAR BALTICO

Il Consorzio per le esportazioni delle aziende orafe e argentiere di Apindustria offre agli associati una vasta gamma di opportunità per ampliare il proprio mercato.
 

I mesi di settembre e ottobre 2009 per il Consorzio Gold & Silver API Group - il consorzio per la promozione all'estero delle imprese orafe e argentiere associate ad Apindustria Vicenza - sono stati pieni di attività interessanti, anche innovative, svolte a favore le imprese consorziate.
Grazie al contributo della Regione Veneto, dell'ICE - Istituto per il Commercio Estero - e del Ministero dello Sviluppo Economico, Gold & Silver Api Group ha potuto organizzare due importanti missioni aventi come obiettivo l'area caraibica e l'area baltica.

«Per trovare nuovi contatti, importatori e buyers operanti nella zona del Mare dei Carabi, il Consorzio ha organizzato la partecipazione collettiva di alcune imprese associate alla fiera JIS che si è tenuta a Miami all'inizio di ottobre - spiega Angelo Ragusa - Presidente del Consorzio e Vice Presidente Apindustria Vicenza».

«Si tratta dell'edizione più importante della fiera di Miami, rivolta ai compratori del Centro e Sud America e delle isole dei Carabi che preferiscono effettuare i loro acquisti a Miami piuttosto che nei loro paesi di origine dove non ci sono fiere specializzate aperte ai produttori esteri e dove la difficoltà delle operazioni doganali impedisce, di fatto, l'entrata di campionari esteri. I risultati sono stati soddisfacenti - continua Ragusa - tanto che, sulla scia dei contatti avuti in occasione della manifestazione, è prevista prima della fine dell'anno una missione economica nell'area».

Prosegue il Presidente Ragusa: «Dal Mar dei Caraibi siamo passati ad Helsinki, dove abbiamo organizzato per una decina di associati, un workshop con esposizione dei campionari rivolto ai compratori dei paesi che si affacciano sul Mar Baltico: Estonia, Lettonia, Lituania e ovviamente la stessa Finlandia.
E' una missione che avevamo già fatto, anche se in maniera diversa nel 2006, e che abbiamo ripetuto proprio sulla base della richiesta delle imprese associate che già allora avevano avuto degli ottimi contatti. Nonostante la forte crisi economica che attanaglia questi paesi, soprattutto la Lettonia, il workshop ci ha dato grande soddisfazione, aprendo interessanti prospettive per i partecipanti».

Gold & Silver API Group, dal 2002, anno della costituzione ad oggi, ha raggiunto il numero di circa 80 consorziati. «E' questa una testimonianza dell'interesse riscosso tra le imprese di piccole e medie dimensioni che si associano per partecipare alle numerose attività promozionali che organizziamo -conclude il Presidente tra fiere internazionali, workshop, missioni economiche ed esplorative, il Consorzio ha un'attività estremamente intensa e realizza più di un evento al mese».

Leggi tutti gli articoli su: Apindustria, oro, Finlandia, argento, Gold & Silver API Group





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network