Minetti BPVi - Cariparma 0-3
Domenica 8 Novembre 2009 alle 21:09 | non commentabile
Joy Volley Vicenza
La Minetti BPVi lascia strada al Cariparma: 0-3
Biancorosse in partita nel primo set, poi le emiliane dilagano
Maurinho: "Loro una squadra importante, a noi invece è mancato un po' tutto"
Minetti Banca Popolare di Vicenza - Cariparma SiGrade Parma 0-3
(22-25, 13-25, 17-25)
MINETTI BANCA POPOLARE DI VICENZA: Marcolina ne, Gorini 1, Popovic 6, Arimattei 9, Strobbe, Gomiero 4, Zilio (L), Assirelli 2, Tsekova 6, Paccagnella 5, Zuccollo ne, Muri 1. All. Marasciulo
CARIPARMA SIGRADE PARMA: Sacco (L), Gioria, Crozzolin 8, Conti 13, Brussa 10, Santini 2, Gibertini, Cirilli ne, Corna, Travaglini ne, Senkova 12, Elli 9. All. Micoli.
Arbitri: Eliana Cappelletti di Ancona e Davide Prati di Pavia
Note. Spettatori 564, incasso 1324,50. Durata set: 27', 24', 27', tot. 1h18'.
Vicenza: battute sbagliate 4, vincenti 1, muro 3, errori 33.
Parma: battute sbagliate 4, vincenti 0, muro 12, errori 21.
Dura un set la resistenza della Minetti BPVi Vicenza con il Cariparma SiGrade. La banda delle ex Conti, Crozzolin e Santini è la prima squadra capace di espugnare il PalaRewatt in questa stagione e lo fa con il massimo scarto, dopo un avvio di match equilibrato anche per i molti errori da una parte e dall'altra. Poi le ducali sbagliano molto meno, mentre il team biancorosso paga la giornata negativa delle sue attaccanti (36% per Pacca, la migliore) e un grigiore generale in tutti i fondamentali che non viene compensato neppure dal carattere. Il risultato finale fa schizzare in alta classifica Parma, al quarto successo consecutivo, e lascia Vicenza a metà della graduatoria con 7 punti. Domenica c'è la trasferta sul campo dell'Edilcost Ancona, penultima a quota 3.
LA CRONACA. Solita formazione per la Minetti BPVi, che schiera Muri in regia, Popovic opposta, Tsekova e Arimattei di banda, Assirelli e capitan Paccagnella al centro, Zilio libero. Il Cariparma Sigrade replica con Gioria al palleggio opposta a Conti, Senkova e Brussa laterali, Elli e Crozzolin centrali, Sacco libero.
Assirelli a muro firma il primo vantaggio biancorosso (3-2); Parma risponde con Brussa, Tsekova firma il +2 (9-7). Il trend si inverte quando Vicenza inizia a infilare qualche errore; la ex Conti non perdona e le ospiti allungano con un perentorio 0-7 di parziale. Marasciulo ferma due volte il gioco prima che le sue riescano a interrompere il filotto emiliano sul 9-14. Arimattei e Popovic limitano il gap (14-16), il muro di Conti su Tsekova fa scappare di nuovo le ducali sul 18-22. Entra Gorini che si presenta con un ace (20-22), ma le minettine non riescono a recuperare oltre (22-25).
Nel secondo set si vede il Cariparma in formato caterpillar temuto da Maurinho alla vigilia. Le biancorosse barcollano sul 2-8 ma restano in piedi e risalgono la china fino al 6-9. Al secondo affondo Conti e compagne fanno ancora più male: la ricezione berica traballa e la seconda sirena arriva sull'8-16. In campo c'è Gomiero per Arimattei. Il set è ormai segnato, c'è solo il tempo per il fugace ingresso di Strobbe. Finisce 13-25. Significativo il parziale di 7 muri a 0 per le ospiti. Vicenza evanescente in attacco (19%).
Torna in campo Arimattei e la Minetti BPVi è di tutt'altra pasta, 4-1 con tre punti della schiacciatrice romana. Il time-out di Micoli ha effetti balsamici per Parma, al rientro in un lampo è 4-5. Le ragazze in maglia blu hanno fretta di chiudere a suon di muri (5-8), Gomiero però non è d'accordo e impatta sul 9-9. Vicenza si affida ad Arimattei, che da sola fa quel che può. Marasciulo perde anche Strobbe (lussazione al gomito, costretta a lasciare in campo). Crozzolin regala alle sue i punti della tranquillità (14-20) prima di lasciare la passerella finale alle altre due ex, Conti e Santini: 17-25.
I COMMENTI. "Oggi abbiamo subìto molto la qualità di una squadra importante come Parma - attacca il tecnico della Minetti BPVi Mauro Marasciulo - Nel primo set, pur battendo male, eravamo comunque lì a lottare, cosa che non ci è riuscita negli altri due. Tecnicamente è mancato un po' di tutto, e in questi frangenti è difficile inventare qualcosa che non sia aggrapparsi al carattere e alla grinta. Ci mancano alcune certezze ed è stato un grande dispiacere vedere la squadra sciogliersi dopo un primo set combattuto. Le note positive arrivano da Gomiero, una ragazza di 19 anni che sta crescendo molto; ma ovviamente non le possiamo chiedere di farci vincere le partite, quello dobbiamo farlo tutte assieme. Ora dobbiamo concentrarci sulla trasferta di Ancona, una partita nella quale dobbiamo cercare di portare a casa i tre punti".