Mincato: Miglioramenti all'inizio del 2010
Sabato 14 Novembre 2009 alle 16:57 | non commentabile
Redazione VicenzaPiù   Â
L'export veneto crolla del -20%, Vicenza tiene e cala 'solo' del 13%
Nella sede della Camera di commercio di Treviso, in occasione della consegna del premio Marco Polo per i successi sui mercati internazionali, e dopo che il rapporto sull'internazionalizzazione, curato dal centro studi di Unioncamere Veneto, ha evidenziato segni meno che contrastano le speranze di ripresa (un dato per tutti: -20% per le esportazioni venete nei primi sei mesi del 2009, passando da 23,3 a 18,6 miliardi di euro), Vittorio Mincato, presidente anche del Centro Estero Veneto oltre che della Camera di Commercio di Vicenza, fa le sue considerazioni: "In un anno come questo, di forte sofferenza per le economie orientate all'esportazioni, anche perchè la contrazione dei consumi in Germania, Stati Uniti e Giappone si è immediatamente tradotta in minori ordini, va detto che la reazione è stata buona" garantendo una pronta ripresa nel momento in cui sui mercati dovesse tornare il sereno.
Se dopo 15 mesi di caduta ieri l'Istat ha ufficializzato che il Pil è cresciuto dello 0,6 per cento nel terzo trimestre, "per quel che riguarda l'export delle imprese venete - prevede Mincato - l'anno si chiuderà confermando i dati negativi dei primi sei mesi. Sono però fiducioso che le cose possano cambiare nei primi mesi del 2010. Gli effetti delle politiche economiche espansive adottate dai grandi paesi in crisi dovrebbero estendere i propri effetti anche sul nostro sistema produttivo, con conseguente ripresa anche per le esportazioni".
Il rapporto stilato da Unioncamere Veneto evidenzia che, se il calo è generale, ci sono realtà diverse: se Venezia crolla del 36% e Rovigo del 31,8%, Vicenza, che è ancora la provincia più attiva nelle esportazioni con 5,28 miliardi nei primi sei mesi, ha perso ‘solo' il 13,3%, 7 punti in meno rispetto alla media del Veneto. Le Pmi vicentine in qualche modo resistono sul Piave, anche se le ultime previsioni vedono nel 2009 il Pil veneto diminuire del 4,4% e la produzione industriale in flessione del 12,4%.