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Maltempo, "la Regione Veneto ha fatto il suo dovere"

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 12 Febbraio 2013 alle 17:08 | non commentabile

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Regione Veneto  -  “Il sistema della protezione civile del Veneto ha dato prova di efficienza, sia dal punto di vista previsionale che da quello della presenza dei volontari a supporto del territorio, con 1.000 persone e 250 mezzi messi in campo. Non era un test facile, perché la perturbazione è stata particolarmente intensa”. Con queste parole l’assessore della Regione del Veneto traccia un bilancio del lavoro compiuto dai tecnici regionali e dai volontari della protezione civile in occasione dell’intensa nevicata che per molte ore ha interessato tutto il territorio.

“L’attività previsionale del Centro Funzionale Decentrato – dice l’assessore – è stata particolarmente efficiente e sin da sabato ha emesso bollettini estremamente precisi che sono risultati molto utili per attivare al meglio l’intera macchina. Anche oggi – annuncia - è in via di emissione un nuovo bollettino di preallarme per il rischio ghiaccio. E’ infatti previsto un notevole abbassamento delle temperature, che potrebbe determinare estese gelate notturne con i conseguenti rischi soprattutto per la viabilità. In particolare, si raccomanda agli enti gestori delle infrastrutture stradali e ferroviarie di assumere ogni iniziativa atta a gestire la funzionalità e la sicurezza della viabilità”.

L’assessore ringrazia anche “le centinaia di volontari che hanno prestato la loro opera di presidio del territorio in appoggio agli Enti Locali ed alle necessità dei cittadini che si sono trovati in difficoltà. Positiva in particolare, l’esperienza di dislocare, su richiesta di Trenitalia, gruppi di volontari in 19 stazioni ferroviarie in tutte le province”.

Le stazioni presidiate dai volontari della protezione civile erano Belluno, Calalzo, Feltre, Cittadella, Monselice, Rovigo, Treviso, Castelfranco, Conegliano, Montebelluna, Portogruaro, Verona, San Bonifacio, Peschiera, Peri, Nogara, Vicenza, Bassano e Primolano.

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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