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Maltempo. Enel: 320 tecnici al lavoro in Veneto

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 12 Febbraio 2013 alle 18:29 | non commentabile

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Enel  -  Neve molto pesante, manicotti di ghiaccio intorno ai cavi, vento di scirocco che ha forzato i conduttori fino alla rottura. E’ stata questa la successione degli eventi che nelle ultime ore ha creato disagi in diverse province del Veneto a causa di disservizi conseguenti a guasti su oltre 50 linee di Media tensione. A questi si sono sommati, per gli stessi motivi, quelli avvenuti sulle linee di Alta Tensione a 132kV di Terna, con ripercussioni su ampie Zone delle provincie di Padova e Venezia.

Dalla serata di ieri sono all’opera oltre 300 tecnici Enel e di aziende che forniscono attività di supporto. Il loro lavoro ha permesso di contenere drasticamente i disagi.

Alla mezzanotte di ieri la zona più colpita era quella del padovano (14 linee interessate, 100 tecnici), il veneziano (13 linee, 70 tecnici), la provincia di Treviso (9 guasti, 50 tecnici) e quella di Verona (9 linee interessate). Migliore la situazione nelle province di Rovigo e Vicenza con problemi rispettivamente su 4 e 6 linee e una quarantina di tecnici al lavoro in ciascuna zona. Situazione pressoché regolare nel bellunese. Al momento il servizio è stato ripristinato nella maggior parte delle zone. Persistono alcuni disagi in località specifiche delle province di Treviso, Padova e Venezia.

A valle del ripristino delle linee di Media Tensione, che costituiscono l’infrastruttura principale delle distribuzione di energia elettrica, Enel sta ora completando il check up delle linee secondarie di bassa tensione che giungono fino ai singoli punti di fornitura: molte sono infatti le segnalazioni pervenute. Le operazioni proseguiranno fino al completo ripristino del servizio.

Squadre dell’Enel, mezzi speciali, gruppi elettrogeni ed imprese – da ieri già in stato di allerta - sono coordinate dai Centri Operativi di Verona e Mestre dove giungono le segnalazioni di cittadini e Istituzioni e che sono in stretto e costante contatto con Prefetture e strutture di Protezione Civile.

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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