Quotidiano | Categorie: Teatro, Danza e ballo

Luoghi del contemporaneo, rassegna di danza contemporanea al Teatro Comunale

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 19 Gennaio 2011 alle 20:08 | non commentabile

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Vicenzadanza - Prende avvio venerdì 4 febbraio alle ore 21.00 "Luoghi del Contemporaneo" rassegna collaterale di Vicenza Danza, Stagione di Danza del Teatro Comunale Città di Vicenza, dedicata ai percorsi della danza dei nuovi autori del contemporaneo, con uno spettacolo dedicato a Pina Bausch composto di due performances: "A te" di e con Raffaella Giordano e "Re-Play" concept e interpretazione di Antonio Carallo, su musiche di Frank Sinatra, Felix da Housecat, Miss Kittin.n

Entrambe le interpretazioni danzate, dedicate all'icona del Tanztheater di Wuppertal scomparsa nel 2009, saranno in scena negli spazi del Ridotto del Teatro Comunale dove, alle ore 20.00, saranno precedute dalla presentazione al pubblico curata da Silvia Poletti, giornalista e critica di danza.
La nuova rassegna sperimentale - novità della XV edizione di Vicenza Danza - si propone di focalizzarsi sulla danza di ricerca, spettacolo che per vocazione ama prendere vita in spazi diversi da quelli canonici dei grandi teatri e trova la sua dimensione in situazioni raccolte, in luoghi, appunto, in cui l'autore può instaurare un dialogo più stretto con lo spettatore per comunicare in modo diretto emozioni e sensazioni. Sono infatti strettamente legate all'immaginario dei loro autori, spesso intese come pagine di diario intimo, le creazioni firmate da artisti alla ricerca di una via espressiva che possa veicolare il loro vissuto e le loro esigenze creative. Si tratta di lavori molto personali, intimamente connaturati alla personalità di chi li interpreta (spesso il creatore del brano stesso), ideati per proporre al pubblico istanze personali, ma anche artistiche e di impegno civile.
La nuova rassegna collaterale "Luoghi del Contemporaneo", si compone di tre spettacoli: dopo l'omaggio a Pina Bausch proposto da Raffaella Giordano e Antonio Carallo venerdì 4 febbraio 2011, sarà la volta di una performance di teatro fisico proposta dalla Compagnia Balletto Civile, sabato 16 aprile, con il titolo di "L'amore segreto di Ofelia"; il ciclo si conclude con una nuova produzione, realizzata in collaborazione con l'Arsenale della Danza della Biennale di Venezia, uno spettacolo su coreografie di Ismael Ivo, direttore artistico dell'Arsenale della Danza (Biennale Danza), in calendario giovedì 19 maggio nella Sala Grande del Teatro.
I tre spettacoli della nuova rassegna sono date fuori abbonamento rispetto alla programmazione di Vicenzadanza; anche gli appuntamenti dei "Luoghi del Contemporaneo" sono introdotti dagli Incontri con la Danza per avvicinare il pubblico vicentino a questo nuovo genere artistico.
Nel primo degli spettacoli in programma, venerdì 4 febbraio, Raffaella Giordano propone con "A te" un breve e intenso assolo dedicato alla grande coreografa scomparsa con cui la danzatrice e performer torinese ha collaborato negli spettacoli "Kontakthof"‚ "Blaubart" e "Le Sacre du Printemps".
Antonio Carallo, storico danzatore e interprete che pure ha lavorato molti anni nel Tanztheater di Wuppertal, ripensa invece in "Re-Play" all'esperienza artistica che ha segnato la sua vita e la rilegge cercandone i segni sul proprio corpo, ma anche nell'anima e nel ricordo, in una sorta di gioco delle parti dove l'identificazione con l'amata maestra si unisce alla continua ricerca della propria identità di artista. La sua performance dedicata a Pina Bausch ha debuttato il 16 ottobre 2009 al Teatro dei Rinnovati a Siena e ha ottenuto notevoli apprezzamenti dalla critica nazionale.
In febbraio prosegue anche la programmazione "tradizionale" della Stagione di Danza del Teatro Comunale con due appuntamenti di grande rilievo: venerdì 11 febbraio 2011 alle ore 21.00 lo spettacolo della compagnia canadese La La La Human Steps (il titolo è ancora in definizione) che ha debuttato con grande successo in prima mondiale il 5 gennaio ad Amsterdam.
La nuova creazione, coreografie e direzione artistica di Édouard Lock, musica di Gavin Bryar, a Vicenza in prima ed esclusiva regionale, viene presentata per celebrare i 30 di attività della compagnia; una romantica ed audace produzione per 10 danzatori e 4 musicisti, un raffinato spettacolo di danza acrobatica e virtuosistica, emozionante per impatto fisico, visuale e musicale. Ad Amsterdam lo spettacolo è stato accolto trionfalmente.
L'incontro con la Danza dell'11 febbraio alle 20.00 sarà curato da Silvia Poletti critica e giornalista fiorentina ("Il Corriere della Sera", "Danza&Danza", delteatro.it) amica da molto tempo di Vicenzadanza, autrice di numerosi saggi sulla danza contemporanea.
Sabato 19 febbraio alle ore 21.00 sarà invece la volta di uno spettacolo molto originale nella messa in scena e nell'ispirazione etnica:"Spirit" coreografie e direzione artistica di Stephen Page e Frances Rings, musiche di David Page e Steve Francis, in prima ed esclusiva regionale. La performance, proposta dalla compagnia australiana Bangarra Dance Theatre, è un interessante mix di storia e cultura aborigene, percorso e scosso dalle influenze della danza contemporanea. Bangarra è un nome preso in prestito da un gruppo tribale del sud dell'Australia, il cui significato è simile a "fare fuoco", nel senso di energia, luce, forza, una rappresentazione simbolica dell'apporto forte di significato della danza aborigena all'espressione del contemporaneo.
Introduce e spiega i significati dello spettacolo, naturalmente alle ore 20.00, Elisa Guzzo Vaccarino saggista, critica, storica della danza, curatrice di numerose rassegne e consulente per la danza della Biennale di Venezia, collaboratrice di prestigiose testate di spettacolo nazionali ed internazionali.
Per tutti gli spettacoli (Luoghi del Contemporaneo e Vicenzadanza) sono ancora disponibili dei biglietti; si possono acquistare on-line sul sito del Teatro Comunale, www.tcvi.it oppure alla biglietteria del Teatro Comunale, dal martedì al sabato dalle 15.30 alle 18.30; martedì, giovedì e sabato anche dalle 11.00 alle 13.30 e, se non esauriti in prevendita, il giorno stesso dell'evento, disponibili un'ora prima dello spettacolo. I biglietti sono in vendita anche in tutti gli sportelli della Banca Popolare di Vicenza.
Il costo dei biglietti è unico - 20 euro - per gli spettacoli della rassegna sperimentale "Luoghi del Contemporaneo" (14 euro solo per gli abbonati di Vicenza Danza); costano invece 36 euro il biglietto intero, 31 euro il biglietto ridotto over 60, 26 euro il biglietto ridotto under 25, per gli spettacoli della Stagione di Danza proposti dalle Compagnie La La La Human Steps e Bangarra Dance Theatre.
Informazioni per i biglietti
Teatro Comunale Città di Vicenza tel. 0444.324442
www.tcvi.it  [email protected]

Informazioni per gli spettacoli
ARTEVEN tel. 041.5074711
www.arteven.it [email protected]  

Sede degli spettacoli
Teatro Comunale Città di Vicenza - Viale Mazzini 39; il parcheggio è gratuito.

 






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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