Quotidiano | Categorie: Teatro, Danza e ballo

Luoghi del Contemporaneo, al via venerdì la nuova rassegna di Vicenza Danza

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 31 Gennaio 2011 alle 18:00 | non commentabile

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Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza - Inizia venerdì 4 febbraio alle ore 21.00 "Luoghi del Contemporaneo" rassegna collaterale di Vicenza Danza, Stagione di Danza del Teatro Comunale Città di Vicenza, dedicata ai percorsi della danza dei nuovi autori del contemporaneo, con uno spettacolo dedicato a Pina Bausch (nella foto) composto di due performances: "A te" di e con Raffaella Giordano e "Re-Play" concept e interpretazione di Antonio Carallo, su musiche di Frank Sinatra, Felix da Housecat, Miss Kittin.

Entrambe le interpretazioni danzate, dedicate all'icona del Tanztheater di Wuppertal scomparsa nel 2009, saranno in scena negli spazi del Ridotto del Teatro Comunale dove, alle ore 20.00, saranno precedute dalla presentazione al pubblico curata da Silvia Poletti, critica e giornalista fiorentina ("Il Corriere della Sera", "Danza&Danza", delteatro.it) amica da molto tempo di Vicenzadanza, autrice di numerosi saggi sulla danza contemporanea.
La nuova rassegna sperimentale - novità della XV edizione di Vicenza Danza - si propone di focalizzarsi sulla danza di ricerca, spettacolo che per vocazione ama prendere vita in spazi diversi da quelli canonici dei grandi teatri e trova la sua dimensione in situazioni raccolte, in luoghi, appunto, in cui l'autore può instaurare un dialogo più stretto con lo spettatore per comunicare in modo diretto emozioni e sensazioni. Sono infatti strettamente legate all'immaginario dei loro autori, spesso intese come pagine di un diario intimo, le creazioni firmate da artisti alla ricerca di una via espressiva che possa veicolare il loro vissuto e le loro esigenze creative. Si tratta di lavori molto personali, intimamente connaturati alla personalità di chi li interpreta (spesso il creatore del brano stesso), ideati per proporre al pubblico istanze personali, ma anche artistiche e di impegno civile.
La nuova rassegna collaterale "Luoghi del Contemporaneo", si compone di tre spettacoli: dopo l'omaggio a Pina Bausch proposto da Raffaella Giordano e Antonio Carallo venerdì 4 febbraio 2011, sarà la volta di una performance di teatro fisico proposta dalla Compagnia Balletto Civile, sabato 16 aprile, con il titolo di "L'amore segreto di Ofelia"; il ciclo si conclude con una nuova produzione, realizzata in collaborazione con l'Arsenale della Danza della Biennale di Venezia, uno spettacolo su coreografie di Ismael Ivo, direttore artistico dell'Arsenale della Danza (Biennale Danza), in calendario giovedì 19 maggio nella Sala Grande del Teatro.
I tre spettacoli della nuova rassegna sono date fuori abbonamento rispetto alla programmazione di Vicenza Danza; anche gli appuntamenti dei "Luoghi del Contemporaneo" sono introdotti dagli Incontri con la Danza per avvicinare il pubblico vicentino a questo nuovo genere artistico.

Nel primo degli spettacoli in programma, venerdì 4 febbraio, Raffaella Giordano propone con "A te" un breve e intenso assolo dedicato alla grande coreografa scomparsa con cui la danzatrice e performer torinese ha collaborato negli spettacoli "Kontakthof"‚ "Blaubart" e "Le Sacre du Printemps".
Antonio Carallo, storico danzatore e interprete che pure ha lavorato molti anni nel Tanztheater di Wuppertal, ripensa invece in "Re-Play" all'esperienza artistica che ha segnato la sua vita e la rilegge cercandone i segni sul proprio corpo, ma anche nell'anima e nel ricordo, in una sorta di gioco delle parti dove l'identificazione con l'amata maestra si unisce alla continua ricerca della propria identità di artista. La sua performance dedicata a Pina Bausch ha debuttato il 16 ottobre 2009 al Teatro dei Rinnovati a Siena e ha ottenuto notevoli apprezzamenti dalla critica nazionale.
Per gli spettacoli della rassegna Luoghi del Contemporaneo sono ancora disponibili dei biglietti; si possono acquistare on-line sul sito del Teatro Comunale, www.tcvi.it oppure alla biglietteria del Teatro Comunale, dal martedì al sabato dalle 15.30 alle 18.30; martedì, giovedì e sabato anche dalle 11.00 alle 13.30 e, se non esauriti in prevendita, il giorno stesso dell'evento, disponibili un'ora prima dello spettacolo. I biglietti sono in vendita anche in tutti gli sportelli della Banca Popolare di Vicenza.
Il costo dei biglietti è di 17 euro per i primi due spettacoli della rassegna (4 febbraio e 16 aprile) e 20 euro per il terzo (19 maggio); 14 euro è il prezzo ridotto riservato agli abbonati di Vicenza Danza e agli abbonati del Teatro Comunale di Vicenza.






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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