Lo scledense Dal Maistro e Balasso, Tom e Jerry paralimpici: Scie, foto di Carlo Perazzolo
Giovedi 2 Dicembre 2010 alle 23:40 | non commentabile
La straordinaria storia di Tom e Jerry: il risultato della combinazione tra amicizia, passione, determinazione e sacrificio raccontato attraverso un anno di fotografie, dalla preparazione atletica ai successi della Paralimpiade di Vancouver 2010. Un progetto fotografico prima di tutto, una testimonianza. La prova che ogni limite della persona umana può essere superato, anche una disabilità visiva importante come quella di Gianmaria Dal Maistro (lo scledense nella foto a sx con la sua guida Tommaso Balasso).
Non da soli però. Gianmaria si affida a Tommaso, atleta guida, che lo c onduce con le parole giù per le discese delle più importanti competizioni sciistiche riservate alle persone diversamente abili. Tutto qui. Sembra facile, ma è tutt'altro. Dietro alla linea immaginaria che unisce Tommaso e Gianmaria durante una discesa ci sono anni di preparazione, vittorie e traguardi raggiunti, ore in palestra e kilometri di caffè e seggiovie, freddo e fatica. Giornate cariche di momenti di intensa umanità nei quali è impossibile non accorgersi di cosa li lega, ed è altrettanto semplice comprendere l'origine di tanti successi sportivi.
Le foto hanno la pretesa di raccontare tutto questo, e anche di più. Dalla palestra CONI di Schio fino alle discese di Whistler Mountain, in Canada.
Il risultato di un anno di riprese fotografiche ha trovato sviluppo in un libro e nelle mostre che lo accompagneranno in alcune delle più importanti città italiane, con l'obbiettivo ambizioso e difficile di contribuire ad abbattere un'altra barriera, forse più dura di qualsiasi ostacolo architettonico, rappresentata dall'indifferenza e dall'ignoranza di chi crede che una persona diversamente abile non possa spingersi così in alto.
Il libro è stato inoltre redatto includendo due importanti contributi, da parte rispettivamente del Dott. Luca Pancalli presidente del Comitato Italiano Paralimpico e di Claudio Arrigoni, giornalista della Gazzetta dello Sport Tom e Jerry sono testimonial ufficiali della Fondazione Città della Speranza www.cittadellasperanza.org , una delle più importanti strutture no profit a livello nazionale che sostiene la ricerca medica per la cura delle neoplasie infantili.
Un Euro a copia del libro sarà devoluto alla Fondazione.
Il progetto è patrocinato da:
- CIP Comitato Italiano Paralimpico
- Gruppo sportivo Fiamme Azzurre
- Istituto di Medicina dello Sport FMSI di Torino
- Comune di Schio
Tra le aziende che hanno deciso di sostenere il progetto:
- CPS Canon Italia
- Nordica
- Mico
- 28trenta Studio
Fotografie di Carlo Perazzolo/28trenta