Legge su ostacoli al volo, Bassi a Bond: "chiesti a Ruffato spazi per audizioni, presto in aula"
Lunedi 18 Luglio 2011 alle 21:44 | non commentabile
Andrea Bassi, Consigliere regionale Lega Nord - Il presidente della II Commissione risponde alle ulteriori polemiche sollevate dal capogruppo Pdl. "In 3 giorni impossibile far visionare ad Enti e associazioni una legge delicata com'è questa"
"Sul problema della sicurezza del volo, vogliamo dare un riscontro quanto prima. Ma deve assolutamente essere una risposta seria, che quindi necessita di un approfondimento molto tecnico e del coinvolgimento di importanti realtà come Enav. Non è possibile trasmettere il testo della proposta di legge il giovedì sera e convocare le audizioni il lunedì. Il consigliere Bond è ‘vecchio' del mestiere e queste cose le sa benissimo: le strumentalizzazioni degli ultimi due giorni non sono certo costruttive per arrivare quanto prima a licenziare la legge."
"Per inciso, mi fa piacere che Bond si interessi alla celerità dell'iter legislativo: sono altrettanto convinto che per sua stessa volontà tante proposte importanti saranno affrontate quanto prima". Così il presidente della Commissione Urbanistica, il leghista Andrea Bassi, risponde alle accuse del capogruppo Pdl in merito alla non convocazione odierna della seduta.
"Solitamente per licenziare un progetto di legge composto da più di un articolo - prosegue Bassi - la Commissione segue questo iter: una seduta di presentazione, una o più per l'esame (con eventuale lavoro di creazione di un unico testo nel caso i progetti di legge sull'argomento siano diversi), una di confronto con tutti gli enti ed associazioni coinvolti ed infine una seduta finale dove il progetto di legge viene votato articolo per articolo. Nel nostro caso i progetti erano due: uno firmato da Bond e uno firmato dal vicepresidente Toscani. Entrambi erano già stati presentati in precedenti Commissioni, mercoledì scorso abbiamo cominciato ad esaminarli e al termine della seduta sono stati incaricati Bond e Toscani di preparare un testo unico".
Il testo unificato è stato quindi trasmesso alla Segreteria della Commissione giovedì sera, "per cui - spiega Bassi - convocare un'audizione di tutti gli enti/associazioni il venerdì mattina per il lunedì sarebbe stato poco rispettoso, ma soprattutto si correva il rischio di non poter tenere un serio confronto sul tema, considerando oltretutto che difficilmente si sarebbe raggiunto il numero legale stanti gli impegni e le altre attività istituzionali che la maggior parte dei consiglieri aveva già programmato. Comunque, accantonando ogni spirito polemico, annuncio di aver chiesto al presidente del Consiglio Ruffato la concessione di uno spazio per effettuare una Commissione con le audizioni, dove inviteremo tutti gli stakeholders e durante la quale potremmo, se il loro parere fosse positivo, anche arrivare al voto finale e quindi a licenziare il provvedimento per l'aula".