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Regione Veneto - Assessore regionale: pronto disegno di legge
L'assessore regionale al turismo interverrà , domenica prossima 20 maggio, a Recoaro Terme, all'assemblea delle Pro Loco della provincia di Vicenza. Si tratta di un avvenimento di particolare rilevanza per questi organismi, sia perché proprio a Recoaro nacque 50 anni fa l'UNPLI, l'Unione nazionale delle Pro Loco Italiane, sia perché quest'anno verranno rinnovate le cariche sociali del comitato vicentino.

"Aggiungo che una regione d'eccellenza nell'economia dell'ospitalità come la nostra - ha affermato l'assessore al turismo del Veneto - non può lasciare ulteriormente nel limbo le Pro Loco, che hanno il territorio nel cuore, e i tanti volontari che con passione lo fanno conoscere e amare. Per questo abbiamo dato il via ad un disegno di legge specifico, adottato dalla Giunta e consegnato al Consiglio per la definitiva approvazione, che vuole riconoscerne il ruolo nella valorizzazione, promozione e divulgazione dei valori e della storia del territorio, all'interno della più generale cornice del sistema turistico: non esiste struttura capace di sostituirne l'attività, non con la stessa efficacia, lo stesso amore e con così poca spesa, spesso nessuna per le casse pubbliche sempre più vincolate dalla crisi".
Con la futura legge, la Regione riconosce formalmente alle Pro Loco il ruolo di strumenti di base per la promozione territoriale, in particolare per quella che si riferisce al patrimonio culturale, folcloristico, delle produzioni tipiche e delle tradizioni locali; all'animazione delle località turistiche e all'attrazione degli ospiti; all'intrattenimento e alla crescita della partecipazione; allo sviluppo della conoscenza dell'identità veneta; alla informazione, all'assistenza e all'accoglienza turistica in convenzione con gli enti locali competenti.
La Regione vuole anche riconoscere l'attività dell'Unpli, nella sua articolazione in Comitato regionale del Veneto e in Comitati provinciali, quali organismi di coordinamento tra le Pro Loco iscritte all' Unione nazionale. E previsto il ruolo di coordinamento del Comitato regionale del Veneto, cui saranno anche attribuite funzioni collaterali rispetto alle iniziative regionali per la valorizzazione dei prodotti del territorio e di controllo sul buon funzionamento e la buona amministrazione delle Pro Loco. Il Comitato regionale farà anche da tramite per l'iscrizione delle Pro Loco allo specifico albo regionale (che sostituirà quelli provinciali), condizione indispensabile per concorrere a eventuali bandi per contributi regionali specifici finalizzati a sostenere la realizzazione di qualificati programmi di attività.