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Lavori stradali dopo la pausa invernale: priorità a marciapiedi e piste ciclabili

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 24 Marzo 2011 alle 20:29 | non commentabile

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Vicenza  -  L'assessore Tosetto: "Priorità a marciapiedi e piste ciclabili, in attesa di ripartire con le asfaltature"

Lasciato alle spalle l'inverno e il lungo periodo delle piogge, sono ripresi in città i lavori stradali. Prima di dare avvio al prossimo intenso piano delle asfaltature, per le quali servono temperature più alte e condizioni meteo ancora più stabili, il Comune si concentra per ora su marciapiedi e piste ciclabili, dando priorità agli interventi più urgenti sulla base delle segnalazioni che arrivano dai cittadini, dello stato manutentivo e del livello di traffico che sopportano le strade.

Dopo un sopralluogo nei vari cantieri ripartiti in città, questa mattina ha fatto il punto della situazione, a palazzo Trissino, l'assessore ai lavori pubblici, Ennio Tosetto.
Marciapiedi. In via Vico, per una spesa di 50 mila euro si sta completando il rifacimento di entrambi i lati (prima foto) per un totale di circa 300 metri. "La strada si presentava fino all'anno scorso alquanto precaria - ha spiegato Tosetto -, tant'è che abbiamo rifatto il teleriscaldamento, i sottoservizi e le fognature. Ma ancora peggio erano messi i marciapiedi. Vogliamo chiudere il lavoro prima di Pasqua, così poi procederemo anche all'asfaltatura definitiva della strada".
Il 4 aprile invece partiranno i lavori di completamento della sistemazione dei marciapiedi della zona di Laghetto, per i quali sono serviti in tutto 250 mila euro. Dopo infatti via Lago di Bracciano (50 mila euro), via Lago di Trasimeno (35 mila), via Lago Maggiore (40 mila) e Lago di Molveno (70 mila), toccherà ora a via Lago di Alleghe (55 mila euro).
Via Monsignor Onisto pista CiclabilePiste ciclabili. "Entro la primavera verrà realizzato il tratto di via Monsignor Onisto (nela foto), il cui cantiere ha avuto vicissitudini degne di un libro di Camilleri - ha ironizzato l'assessore Tosetto -. A causa infatti dei rifiuti buttati dove doveva sorgere la pista da alcune imprese edili impegnate nella costruzione di edilizia convenzionata, abbiamo perso tantissimo tempo in una trattativa lunga ed estenuante per evitare di aprire con loro un contenzioso". Realizzata dalla ditta Pei all'interno del Piruea Pomari, la pista completerà finalmente le opere di urbanizzazione, collegando l'area sportiva di S. Lazzaro con le zone centrali del quartiere, in particolare con via Rossini e le scuole.
A Longara è in corso l'asfaltatura del percorso ciclabile di oltre 500 metri, cui seguirà l'asfaltatura della strada. "Anche questo è stato un intervento molto lungo e complesso - ha spiegato Tosetto -, ma se all'inizio pensavamo di dover solo chiudere alcuni tratti di fossato, poi, d'accordo con i residenti, abbiamo preferito optare per un intervento massiccio e globale di riqualificazione di Longara: con un milione di euro abbiamo quindi rifatto scarichi, fognature, illuminazione pubblica, rete telefonica, linee di bassa e media tensione, e ora anche la pista ciclabile, che è significativa perché collegherà la pista Casarotto con il Lago di Fimon. Con i lavori all'ingresso e ai parcheggi del cimitero, restituiamo quindi alla popolazione un'area residenziale completamente riqualificata".
Viale X Giugno. Sono ripresi i lavori davanti al santuario di via Monte Berico: iniziato ancora l'anno scorso, il cantiere si è scontrato con una situazione pessima a livello di sottoservizi e sottofondo stradale. "Abbiamo dovuto rifare completamente la linea dell'acqua, delle fognature e degli scarichi - ha evidenziato l'assessore -, ma soprattutto, prima di realizzare gli strati più superficiali, ci ritroviamo ora a dover rinforzare il sottofondo stradale perché abbiamo trovato un ambiente di argilla che renderebbe altrimenti inutile l'intervento programmato. Alla fine, però, l'intervento da 200 mila euro risulterà definitivo ed eseguito a regola d'arte".
Via Piccoli. Con un costo di circa 400 euro Aim-Valore Città ha proceduto al taglio di due pini marittimi inclinati in modo assai pericoloso verso la strada, al punto da invadere lo spazio di transito delle auto. "Mi spiace tagliare gli alberi - ha aggiunto Tosetto -, ma quando si presentano in condizioni così pericolose per l'incolumità delle persone, non abbiamo altra scelta".
Strada di Maddalene. Un vecchio pozzo artesiano, che perdeva acqua in mezzo alla strada da alcuni mesi, è stato riparato da Aim-Valore Città: con una spesa di 3600 euro è stato "incamiciato" il tubo forato in modo da evitare che le perdite, alla fine, provocassero voragini nella strada. "Lavori come questi ne facciamo a decine - ha concluso l'assessore Tosetto -. Sono piccoli interventi che dimostrano però che non sono solo i grandi lavori a impegnare il Comune, ma anche tutti questi, più piccoli, che richiedono ugualmente progetti e rendiconti".






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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