Quotidiano | Categorie: Mostre, Arte

L'Artigianato a Vicenza: a ViArt due incontri con i musei etnografici del territorio

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 17 Giugno 2011 alle 23:23 | non commentabile

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ViArt Artigianato Artistico Vicentino

Domani pomeriggio (sabato 18 giugno), alle ore 17 a Vicenza presso VI.ART, la vetrina dell'artigianato vicentino, vi sarà la presentazione della mostra L'artigianato ligneo a ViArt: dalla produzione alla conservazione con l'esposizione del Museo etnografico sulla lavorazione del Legno.

IL LEGNO: Evento promosso da  e dalla Rete Museale Altovicentino con il patrocinio della Provincia di Vicenza. Dal 18 al 26 giugno 2011 in Sala del Capitolo, inaugurazione sabato 18 alle 17:00 con i seguenti interventi: ViArt, il nuovo Centro Espositivo dell’Artigianato Artistico Vicentino, situato all’interno del Palazzo del Monte di Pietà in centro storico a Vicenza, vicino alla Piazza dei Signori.

Aperto nel 2008 come luogo d’eccellenza per la ricerca, la tutela e la promozione dell’Artigianato Artistico, della conoscenza e conservazione delle tecniche artigianali storiche legate alla creatività manuale del territorio.

Rete Museale Altovicentino, che si propone come struttura di riferimento e di collegamento dei musei e delle realtà culturali coinvolti con l’obiettivo di: valorizzare il rapporto tra le strutture museali dell’Alto Vicentino e tra musei e territorio; sviluppare il confronto e lo scambio di esperienze, materiali,  informazioni; coordinare la promozione delle attività comuni; incentivare, o creare ex novo, un canale di comunicazione attivo con il mondo della scuola nonché con le agenzie e gli operatori economici e turistici anche ai fini dello sviluppo del turismo scolastico e culturale; creare materiale informativo e promozionale comune; formare degli operatori culturali per garantire giorni ed orari di apertura dei musei adeguati alla richiesta dell’utenza; partecipare come sistema museale a progetti ed iniziative finanziate dalla Comunità Europea.

Museo Etnografico sulla Lavorazione del Legno si propone di preservare e valorizzare tecniche e strumenti di lavoro degli artigiani sanvitesi attivi nell’ambito della cultura rurale della Val Leogra tra la seconda metà dell’800 e la prima del 900. Il Museo nasce per l’impegno di un gruppo di appassionati volontari che, sostenuti dal Comune di San Vito di Leguzzano (Vicenza), sono riusciti nel 1998 ad aprire al pubblico un’esposizione che presenta gli attrezzi di lavoro del falegname e quelli più specifici del carraio. L’Esposizione è ospitata nella quattrocentesca corte Priorato-Gandin, un rustico ristrutturato che fa parte del quattrocentesco complesso edilizio fatto edificare dai nobili Priorato e passato poi alla fine del Cinquecento ai Gandin nel centro storico di San Vito di Leguzzano.

Giorgio Guasina, Designer Architetto, Artigiano ed Artista del legno di Recoaro terme, crea pezzi unici in legno, materia prima profondamente amata, in una terra di boschi e montagne, lavorato a mano con utensili e macchine elementari. Legno chiaro candido e lunare, legno oscuro notturno e tenebroso, legno pulito levigato, legno sporco vissuto tormentato: infinite fibre, infiniti colori per un linguaggio per parlare di alberi, di foglie, di frutti, di boschi, di monti, di terra, di animali, dell’uomo, di pensieri, emozioni, sogni, di voci e suoni di silenzio. Legno per raccontare.

Istituto Comprensivo “F. D’Assisi” di Tezze sul Brenta cl.3° – laboratorio sulla tarsia lignea, insegnante: Altieri Antonio, artigiano: Andrea Dal Zotto di Marostica. Promosso dalla Confartigianato di Vicenza, il progetto “Dire, fare e Pensare”, si rivolge agli insegnanti e agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado con l’obiettivo di rivalutare la figura dell’artigiano e recuperare il valore educativo del fare attraverso una serie di laboratori pratici e manuali. Dopo la prima fase in cui sono stati gli insegnanti e le insegnanti a prender parte ai vari laboratori, i ragazzi, in alcuni casi con il supporto degli artigiani esperti, hanno realizzato dei prodotti frutto del loro impegno e della loro creatività. ViArt ha voluto segnalare alcuni lavori per l’alto valore di artigianato artistico e per il tramando di nozioni e di un lessico specifico.

LA PAGLIA: Evento promosso da ViArt Artigianato Artistico Vicentino e dalla Rete Museale Altovicentino con il patrocinio della Provincia di Vicenza.

Dal 2 al 10 luglio 2011 in Sala del Capitolo, sabato 2 e domenica 3 dalle 16:00 alle 19:00 presentazione e laboratori di intreccio.

Interverranno:

Provincia di Vicenza, Bonotto Martino: Assessore alle attività culturali, beni culturali, identità veneta, spettacoli della Provincia di Vicenza, curatore del libro “Storia della lavorazione dei cappelli di paglia a Marostica” La Serenissima edizioni, 2003.

ViArt, il nuovo Centro Espositivo dell’Artigianato Artistico Vicentino, situato all’interno del Palazzo del Monte di Pietà in centro storico a Vicenza, vicino alla Piazza dei Signori. Aperto nel 2008 come luogo d’eccellenza per la ricerca, la tutela e la promozione dell’Artigianato Artistico, della conoscenza e conservazione delle tecniche artigianali storiche legate alla creatività manuale del territorio.

Rete Museale Altovicentino, che si propone come struttura di riferimento e di collegamento dei musei e delle realtà culturali coinvolti con l’obiettivo di: valorizzare il rapporto tra le strutture museali dell’Alto Vicentino e tra musei e territorio; sviluppare il confronto e lo scambio di esperienze, materiali, informazioni; coordinare la promozione delle attività comuni; incentivare, o creare ex novo, un canale di comunicazione attivo con il mondo della scuola nonché con le agenzie e gli operatori economici e turistici anche ai fini dello sviluppo del turismo scolastico e culturale; creare materiale informativo e promozionale comune; formare degli operatori culturali per garantire giorni ed orari di apertura dei musei adeguati alla richiesta dell’utenza; partecipare come sistema museale a progetti ed iniziative finanziate dalla Comunità Europea.

Ecomuseo della Paglia nella Tradizione Contadina, La storia, che è maestra di vita, ci insegna a non dimenticare nel ritmo incalzante della società attuale le nostre origini ben radicate nella civiltà rurale, della quale l'Ecomuseo di Crosara vuole essere l'attento e documentato custode, ma anche luogo d'incontro, sia materiale che ideale, tra generazioni diverse per una reciproca conoscenza e per una sempre più consapevole, rispettosa e proficua convivenza. Nelle sale è rivolta particolare attenzione al tema principale dell'Ecomuseo, la tecnica di lavorazione della paglia in agricoltura e nell'artigianato domestico, che ha coinvolto migliaia di contadini nella zona collinare e montana dell'Altopiano dei Sette Comuni dal 17° alla prima metà del 20° secolo. Altre due sale sono dedicate rispettivamente alla ciliegia tardiva, prodotto tipico marosticano di cui continua la produzione, ed alla lavorazione dei latticini, un tempo attività di sostentamento della comunità locale. Viene inoltre riservato spazio, di volta in volta, ad aspetti non materiali della nostra tradizione, ma strettamente collegati ad essa.

ORARI: martedì, giovedì, sabato e domenica dalle 10:00-12:30 e dalle 15:00-19:00

mercoledì e venerdì dalle 15:00-19:00

INGRESSO LIBERO

Maggiori informazioni su www.viart.it

ViArt - Artigianato Artistico Vicentino - Contra’ del Monte, 13 VICENZA - Tel. 0444.545297 Fax. 0444.323663






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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