VicenzaPiùComunica |

L'Arma informa

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 9 Maggio 2012 alle 23:06 | non commentabile

ArticleImage

Ieri 8 maggio 2012 alle ore 22,00 in Grisignano di Zocco, militari del dipendente N.o.r.m. - aliquota radiomobile traevano in arresto in flagranza di reato per furto Barcan Adrian, nato in Romania nel 1986, in Italia senza fissa dimora, nullafacente, incensurato, in quanto alle ore 20.00 precedenti il compartimento della polizia postale per la Lombardia allertava la centrale operativa del comando provinciale CC di Vicenza che presso la filiale Unicredit di quella via Beggiato n. 22 era in atto una manomissione all'apparato Bancomat, atteso che dallo sportello erogatore non fuoriuscivano le banconote al momento del prelievo da parte dei clienti.

Immediato servizio di osservazione a distanza attuato dai militari operanti consentiva di sorprendere l'arrestato mentre forzava l'erogatore del denaro estraendo un oggetto metallico e banconote; quindi, mentre si portava presso l'autovettura in uso Rover 75 grigia con targa bulgara BH 2015 BM, veniva bloccato e la successiva perquisizione personale e veicolare consentiva di rinvenire la somma di denaro di € 410,00, un telefono cellulare, due carte di credito, due cacciaviti di grosse dimensioni, sette forcine in metallo, alcune delle quali utilizzate per la manomissione dello sportello Bancomat, ed un attrezzo per ritirare le forcine inserite. L'arrestato, espletate le formalità di rito, è stato rinchiuso nella camera di sicurezza del comando dei carabinieri di vicenza a disposizione dell'a.g.. Ulteriori indagini in corso in ordine a furti analoghi commessi in epoca recente sul territorio nazionale, tra i quali uno il giorno 3 maggio 2012 in Montecchio Maggiore presso la filiale Unicredit della frazione di Alte Ceccato ed uno il successivo giorno 4 in Vicenza presso la filiale di banca Etruria di viale san Lazzaro n. 14.
(la foto di quanto sequestrato è stata modificata per non consentire a malintenzionati di portare a compimento analoghi furti ed essendovi ancora indagini in corso).


Ieri 8 maggio 2012 alle ore 22,50 in Lonigo, via Rizzoli una donna classe 1965, residente a Lonigo alla predetta via, minacciava di lanciarsi dal balcone al 1° piano della sua abitazione, accusando il marito convivente con frasi farneticanti. La stessa è da tempo sottoposta a forti cure farmaceutiche per una patologia di cui soffre, e che sarebbero causa delle alterazioni del comportamento. Sul posto intervenuti militari delle stazioni CC di Lonigo e Barbarano Vicentino unitamente a personale del Suem 118, dell'ospedale di Lonigo, del servizio ospedaliero di psichiatria del comprensorio di Montecchio Maggiore e dei Vigili del fuoco. La donna, che non permetteva a nessuno di avvicinarsi minacciando un gesto inconsulto, decideva di accettare il ricovero in ospedale solo alle successive ore 03,50.

Leggi tutti gli articoli su: carabinieri, 9 maggio 2012





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network