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Coni Vicenza  -  "La Notte delle Stelle", tradizionale flash-back della stagione sportiva appena conclusa, è la sintesi di un'annata che, nel segno della continuità, anche nel 2010 ha visto lo sport vicentino nelle vesti di assoluto protagonista a livello nazionale ed internazionale.

La festa sportiva si sarebbe dovuta celebrare il 13 dicembre scorso, a Caldogno, ma è superfluo spiegare che, a seguito dell'alluvione, è stata data precedenza alle operazioni finalizzate a riportare alla normalità la vita nel comune alle porte di Vicenza, tra l'altro proprio quello di residenza del presidente provinciale del CONI, Umberto Nicolai.
Della determinazione tutta vicentina di non mollare mai e di risalire la china in tempi rapidi ne è riprova il fatto che la festa provinciale del CONI non è stata cancellata e neppure è stata cambiata la sede predestinata. Nella serata di lunedì 7 febbraio 2011 "La Notte delle Stelle", serata di gala dello sport vicentino, fiore all'occhiello dell'attività del CONI provinciale, si svolgerà proprio nel comune alluvionato di Caldogno. Un primo segnale concreto della vicinanza e condivisione dei drammi vissuti da città e provincia nei giorni dell'alluvione, lo dà proprio il CONI provinciale che ha deliberato di destinare l'attivo di bilancio del 2010 a 5 società sportive della provincia di Vicenza, ciascuna beneficiata con 1.000 euro. E' stato altresì deliberata una benemerenza, decisa all'unanimità dal CONI provinciale, per sottolineare i meriti della FIPSAS e del presidente Antonio Dalla Valle. Tra i propri associati Dalla Valle ha raccolto ben 9 mila euro che ha poi consegnato a due società sportive colpite dall'alluvione (Cresole 80 e Veggiano) ed inoltre il frutto delle gare di pesca, viene donato e consegnato direttamente dai volontari della Fipsas, alla Caritas ed altri enti di beneficenza.
La serata è incentrata sulla consegna delle Stelle al Merito Sportivo e delle Medaglie al Valore Atletico del CONI Nazionale per sottolineare i meriti acquisiti sul campo da atleti, allenatori, dirigenti, volontari per i quali l'onorificenza assegnata è soltanto un modestissimo segno di un'attività pregna di valori, portata avanti con sacrificio. Parliamo di atleti che hanno fatto grande il nome di Vicenza e di operatori sportivi che hanno permesso a generazioni di vicentini di poter fare sport, anche arrivando ai 5 cerchi olimpici ma il più delle volte forgiando cittadini responsabili, attivi, abituati dallo sport al rispetto delle regole quindi della legalità e pronti a farsi avanti quando bisogna farsi gregari per gli altri come nel caso della recente alluvione che nelle giornate seguenti ha visto quasi 3000 volontari impegnati nel fango per il ripristino della normalità.
Il movimento sportivo vicentino è una fucina di talenti in tantissime discipline, dagli sport paralimpici a sport poco noti quali il paracadutismo, la dama, la motonautica, la lotta greco/romana, il motociclismo e la pesca sportiva.
Tutte discipline sportive che a dispetto di un sostegno economico irrisorio, riescono a far germogliare e valorizzare atleti straordinari che arrivano sino ai vertici, allo sport dei 5 cerchi.
Grande merito va alla scuola in cui Vicenza detiene un record insuperabile di successi, un giacimento di medaglie dall'atletica, allo sci, nuoto ed ai giochi di squadra. C'è molto da lavorare ancora su un'impiantistica che è di buon livello nella media nazionale ma non ancora all'altezza dei risultati che gli atleti vicentini sistematicamente raccolgono.
Sul palcoscenico saliranno i personaggi che hanno dato lustro allo sport vicentino, atleti, tecnici, dirigenti che sono la punta dell'iceberg di un movimento che fonda i propri successi sui tanti appassionati e volontari che stanno nell'ombra ma che nelle palestre, manifestazioni sportive e nella crescita e maturazione dei talenti sono sempre presenti. In questo mondo misconosciuto risalta la figura di Sira Miola, insegnante della media di Caldogno, che sa coinvolgere, motivare e nella promozione sportiva è una straordinaria trascinatrice. Un dirigente dinamico ed illuminato nel mondo dello sport scolastico è il prof. Urbano Bonato, dirigente scolastico istituto comprensivo di Vicenza 8.
Sono loro i veri protagonisti dello sport provinciale, un popolo silenzioso e discreto che idealmente sale sul palco quando vengono premiati i campioni ed i protagonisti di grandi risultati sportivi.
Un segno di attenzione concreta anche per altre 30 società sportive, ciascuna gratificata con un piccolo ma significativo contributo. Un riconoscimento anche al Giornale di Vicenza per l'attenzione che riserva a tutti gli sport, in particolare a quelli scolastici ed a livello promozionale ed alla Veneto Banca che ha legato il proprio marchio al pianeta sport attraverso azioni a sostegno ed incentivazione della pratica sportiva.
Il Bonus Sport è il fiore all'occhiello del 2010 del CONI provinciale che ha tradotto in sostanza il progetto in simbiosi con l'Amministrazione provinciale ed il sostegno di uno sponsor. Il coinvolgimento dei comuni che pur con le mani legate dalla stretta di bilancio si sono ulteriormente fatti carico di aiutare le famiglie numerose per permettere ai ragazzi di poter fare sport, è stata un'idea vincente che ha permesso di destinare alle famiglie della provincia ben 75.000 euro. L'obiettivo è di ripetere l'esperimento nel 2011 cercando di coinvolgere un numero ancor maggiore di comuni vicentini e poter dare così un'opportunità di risparmio alle famiglie ed agevolando nel contempo il grande lavoro promozionale delle società sportive della provincia.
L'elenco dei premiati con onorificenze del CONI Nazionale:
Stelle d'oro
Luciano Pontalti, Circolo della Spada di Vicenza, Hockey Marzotto Valdagno.
Stelle d'argento
Silvano Panozzo, Claudio Tognato.
Stelle di bronzo
Claudio Berto, Benedetta Gini, Elio Peloso, Dario Rappo, Bruno Tosato.
Medaglie d'argento
Fabio Lorenzetti, Giacomo Pierobon.
Medaglie di bronzo
Paolo Basso, Massimo Chiesa, Michele Ciresa, Michael Corradini, Gaia Costa, Giovanni Fontana, Stefano Frigo, Matteo Galvan, Ilaria Garzaro, Giulio Gatti, Gianpiero Longhini, Claudio Mantese, Marco Mosele, Diego Nicoletti, Anna Katarzyna Paprocka Campanella, Giacomo Petrone, Filippo Rigoni, Sergio Rigoni, Francesca Sella, Gianluca Stella, Filippo Tessari, Luca Tessari, Alessandro Tura e Filippo Volpe.