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La Nazionale Italiana di calcio a 5 a Bassano

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 9 Marzo 2010 alle 19:59 | non commentabile

Comune di Bassano del Grappa       

La Nazionale Italiana di calcio a cinque in raduno a Bassano del Grappa


A pochi giorni dalla presenza in città della nazionale di calcio under 20, in questi giorni anche la nazionale di calcio a 5 ha scelto Bassano del Grappa come luogo di raduno per affrontare la preparazione ad un importante torneo internazionale.
Nella settimana di Pasqua gli azzurri saranno in Spagna per una serie di incontri, agli ordini del CT Menichelli.
"Ci fa davvero molto piacere che queste squadre scelgano Bassano per le loro attività - sottolinea l'Assessore Alessandro Fabris - è una dimostrazione che la nostra città, non troppo grande, ma neppure troppo piccola, si presta ad essere luogo dove gli atleti possono prepararsi al meglio per le manifestazioni agonistiche".
Dalle squadre presenti giungono i complimenti per gli impianti, considerati di prim'ordine, per l'ospitalità eccellente e per la disponibilità e serietà delle società locali che si affiancano agli organizzatori garantendo campi da gioco e supporto logistico di alta qualità.
"A questo proposito credo vada espresso un ringraziamento particolare agli albergatori bassanesi per l'ospitalità, all'U.S. Angarano per l'ospitalità data la scorsa settimana all'Under 20 di Mister Rocca, ed al Calcio a 5 Bassano ed al Volley Bassano per il supporto alla nazionale di calcio a 5 di questa settimana. E' evidente che questi sforzi sono fatti per inserire sempre più Bassano in un circuito sportivo d'eccellenza, che grazie alla qualità dell'impiantistica ed al livello di ospitalità, la città può garantire senza temere di sfigurare".

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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