Quotidiano | Categorie: Politica

La mobilità in Gds scende a 44 lavoratori

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 25 Settembre 2009 alle 18:15 | non commentabile

CGIL Vicenza

LA MOBILITA' IN GDS SCENDE A 44 LAVORATORI - SINDACO DI CORNEDO AMAREGGIATO E DISPIACIUTO, MA DELUDE!

Novità nella vertenza sindacale alla GDS di Cornedo Vicentino, l'azienda che produce display elettronici per aeroporti e stazioni. All'apertura ufficiale della mobilità l'azienda ha comunicato che i dipendenti coinvolti non sono più 60 ma sono 44. "Da una prima analisi dei profili professionali sono tutti operai - afferma Morgan Prebianca della segreteria FIOM - Quindi nonostante la riduzione del numero a noi resta la medesima preoccupazione che l'azienda possa proprio chiudere, visto che a rimanere a casa sono coloro che hanno mansione di operaio e che quindi viene cancellata la produzione!"
"Stamane dal sindaco di Cornedo, Martino Montagna - ha aggiunto Prebianca - abbiamo appreso che l'azienda non ha dato assicurazione di mantenere nel lungo periodo l'insediamento amministrativo-commerciale che quindi potrebbe nel medio periodo essere trasferito altrove".
"Abbiamo chiesto al Sindaco - continua il segretario FIOM - di prendere una posizione politica, e cioé avremmo voluto che la Giunta e il Consiglio comunale siglassero un documento che sostenesse il mantnimento alla GDS di un presidio produttivo. E che prendesse atto che la perdita della produzione dell'azienda si trasformi in un colpo mortale per l'economia della vallata dell'Agno". Ma questo non è avvenuto e la delegazione è rimasta delusa!
Il Sindaco ha espresso la sua solidarietà ai lavoratori ed ha auspicato - raccontano dalla FIOM - che la chiusura non sia traumatica per le famiglie e che non sia totale e immediata.
Inoltre Martino Montagna ai rappresentanti dei lavoratori ha detto che concorda con i sindacati sulla necessità che venga prodotto dall'azienda un piano industriale al fine di mantenere in loco un presidio della GDS.






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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