La Lega segnala a Variati le roulotte extra lusso dei nomadi
Venerdi 24 Febbraio 2012 alle 14:52 | non commentabile
Alessio Sandoli e Carlo Rigon, Lega Nord Vicenza - Negli ultimi mesi, la guardia di finanza sta portando avanti una lotta senza quartiere contro gli evasori. Abbiamo assistito ai blitz spettacolari di Cortina, Milano, Sanremo, Courmayeur e ogni volta questi controlli hanno portato a risultati eclatanti, con aumenti di incassi fino al 500% oppure con la scoperta di evasori totali alla guida di auto di grossa cilindrata. Ad inizio anno anche il sindaco Achille Variati riferendosi a Vicenza aveva tuonato contro gli evasori dichiarando testualmente: "Nel sociale troppi furbi, darò tutti i nomi alla guardia di Finanza!".
E poi ancora: "Chiederò la collaborazione della Guardia di Finanza per controlli mirati, consegnando la nostra documentazione, perché i falsi poveri tolgono il pane ai veri poveri. E questo è francamente indigeribile. Chi chiede un aiuto al Comune, deve presentare autocertificazioni veritiere. Sarò molto duro ed è giusto che lo sia." Come Lega Nord sottoscriviamo pienamente quanto detto dal Sindaco ma non abbiamo ancora visto alcun risultato. Per questo ci permettiamo di fornire al Sindaco la nostra collaborazione segnalando che nel campo nomadi di viale Diaz, se non se ne fosse mai accorto, stazionano roulotte extra lusso e sono parcheggiate auto di grossa cilindrata. Abbia il coraggio, sindaco, di chiedere alla Finanza di verificare come queste persone si possono permettere certe automobili. Se è tutto frutto di attività lecite oppure no. Tutto questo, signor sindaco, ci fa inorridire se pensiamo che il Comune tramite i soldi pubblici di tutti i cittadini che pagano le tasse vuole sistemare i campi esistenti e crearne 5 di nuovi sparsi in tutta la città . Signor sindaco e assessore Giuliari, queste persone a cui volete sistemare i campi, che girano con auto che molti vicentini non potranno mai permettersi, sono i falsi poveri che tolgono il pane ai veri poveri. Il progetto di questa amministrazione è un'offesa per tutti quei cittadini onesti che, tra mille difficoltà economiche, fanno sacrifici e vivono comunque rispettando le leggi.
Siamo in un periodo di crisi, in cui le risorse pubbliche sono sempre più scarse. Per questo motivo prima di pensare di aiutare queste persone che mai hanno dimostrato la volontà di integrarsi nel tessuto sociale cittadino secondo le norme del vivere civile bisogna pensare ai tanti anziani, ai giovani e a tutte quelle persone in difficoltà che sono sempre più numerose.
L'atteggiamento della sua amministrazione invece, signor sindaco, è francamente indigeribile.