Quotidiano | Categorie: Storia

La Croce Nera d'Austria a Gervasutti, Coviello: "onorato di condividerla col direttore del GdV"

Di Pietro Cotròn Domenica 22 Luglio 2012 alle 10:39 | 0 commenti

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Dopo la semplice ma sentita cerimonia in cui il direttore di VicenzaPiu.Com è stato insignito ieri mattina della onorificenza al merito della Osk (la Osterreichisches Schwarzes Kreuz, la Croce Nera d'Austria), il professor Friedrich Schuster «Lieutenant Colonel» della Osk si è trasferito presso la redazione de Il Giornale di Vicenza per conferire lo stesso riconoscimento al collega Ario Gervasutti, direttore de Il Giornale di Vicenza, che della cerimonia dà ampiamente notizia oggi sulle sue pagine.

Se ci è capitato, anche ultimamente, di esprimere solidarietà verso due colleghi di quel giornale per aver subito "attentati" alla loro libertà (e dovere) di fare informazione, così come è successo a noi per il caso Filippi-Cis-Procura di Vicenza, poi dipanato a nostro favore prima dal Tribunale del Riesame di Vicenza e poi dalla Cassazione, ci fa piacere oggi congratularci sinceramente, a nome di Giovanni Coviello e di tutti noi suoi collaboratori, col direttore de Il Giornale di Vicenza Ario Gervasutti per aver colto simbolicamente con la Croce Nera d'Austria appuntata sul petto i frutti del lavoro di tutta la redazione, così come avvenuto per il nostro direttore in mattinata.

Ricordiamo per completezza, come già anticipato nella nostra nota di ieri, che il colonnello Friedrich Schuster, accompagnato da Mario Eichta, rappresentante della Croce Nera in Italia, e da "Monika Demmelmay del Ministero della Difesa austriaco" (da noi schiva nel farsi fotografare e di cui msotriamo l'immagine nel montaggio della foto del GdV con quella di VicenzaPiù), hanno proseguito nel pomeriggio di ieri i loro impegni veneti a Thiene, dove in municipio hanno incontrato il sindaco Giovanni Casarotto per conferire «la medesima onorificenza a due cittadini vicentini», il grand'ufficiale Pietro Piotto, bassanese nonché vicepresidente nazionale Anei ex Imi, e il commendator e Armido Cogo di Breganze.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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