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Ipag Verde Bio attende Montecchio

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 1 Dicembre 2009 alle 17:28 | non commentabile

Volley Noventa

L'Ipag Verde Bio Noventa, seconda in classifica, sabato sfida Montecchio, quarta, in un derby verità.
Il patron Fabio, il coach Ferrari e l'alzatrice Fiore, caricati dall'ultimo successo, pensano solo al derby.

La trasferta più lunga della stagione, quella a Cormons, ha riservato un secondo preziosissimo successo all'Ipag Verde Bio Noventa (28 punti) che, vincendo 1-3, è rimasta a un solo punto dalla capolista Porcia (29 punti) e ha aumentato a 5 punti il vantaggio sulla nuova terza, l'Amat Micromeccanica Padova (23).

Ovvio che, mentre qualche pensiero va alla bella vittoria fuori casa, la testa di tutte e di tutti stia già virando sul derby 'di fuoco' di sabato a Noventa (ore 20,30, Palazzetto dello sport di Via Cero) contro le Sorelle Ramonda Montecchio (22 punti), che, quarte con Codognè a 1 punto dalla zona play off, inseguono Noventa a 6 punti e che con una vittoria si rilancerebbero nella zona ancora più alta della classifica per cui la squadra è stata costruita.
Il primo a dire per Noventa la sua è coach Stefano Ferrari: " E' stata, come prevedavamo, una gara molto dura e combattuta. Le insidie che ci aspettavamo da questa trasferta si sono rivelate tutte fondate: qualità e carattere del Cormons, peso della trasferta su aspetto fisico e mentale. Nonostante tutto ciò siamo riusciti a venire a capo di situazioni complesse soprattutto nel 3° (19-21) e 4° set (18-21) gestendo al meglio i finali dei parziali. Siamo estremamente contente perchè, nonostante una gara giocata non al meglio (merito del forte e compatto Cormons), siamo riuscite a tornare a casa con i tre punti.
Lunedì ho concesso un giorno di meritato riposo alle ragazze, autrici di un inizio di campionato encomiabile, ma probabilmente in settimana disputeremo un allenamento tecnico insieme ad un team di B1 per preparare al meglio la gara di sabato prossimo, che per giunta quì sarà molto sentita essendo un derby tra i più vivi. Montecchio dispone di un organico in grado di ben figurare anche nella categoria superiore e di primo livello sia da un punto di vista tecnico che fisico. A mio avviso è, insieme al Porcia, il team più attrezzato per il salto di categoria".
Non poteva mancare alla vigilia del derby l'intervento di patron Salvatore Fabio: "E' stata una vera e propria battaglia la gara con il Cormons, ma, nonostante il primo set in cui abbiamo risentito della stanchezza, la partita non è mai sfuggita dalle nostre mani grazie all'esperienza delle ragazze che sono riuscite a chiudere gli altri set in volata. E questa posso dire è la caratteristica della squadra che nel finale del set riesce sempre a trovare la determinazione necessaria per chiuderlo. Sono tre punti d'oro che ci permettono di restare agganciati alla capolista. Per sabato non posso negare che ho ancora le 'ossa rotte' dall'ultima partita con il Montecchio per tutti i fatti e tutte le polemiche che ne sono seguiti e da cui mi sento troppo penalizzato. Sportivamente parlando il Montecchio ha qualche numero in più, è una squadra pericolossissima e ben attrezzata in ogni reparto. Sarà una partita tutta da giocare e aperta ad ogni risultato. Nessuna delle due squadre può dirsi favorita e potrebbe essere una partita molto lunga in cui sarà anche importante il supporto dei nostri tifosi, che penseranno a sostenere la squadra con la correttezza e il calore tipici dei noventani".
La chiusura la riserviamo alla palleggiatrice Cinzia Fiore: "Prima di Natale ci attendono 3 partite una più importante dell'altra (col Montecchio, a Codognè e col Padova, n.d.r.). Noi siamo cariche ma anche i nostri allenatori lo sono e ci prepareranno al meglio. Sabato per altro è un derby molto sentito dalla società e anche da noi, per cui ce la metteremo tutta per offrire un bello spettacolo, magari con un lieto finale ..."

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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