Quotidiano | Categorie: Sanità, Fatti

Influenza: a Natale 15.240 a letto in Veneto, 54.700 dall'inizio. Incidenza: 31 casi per diecimila, circa la metà della media nazionale

Di Comunicati Stampa Lunedi 2 Gennaio 2017 alle 21:09 | non commentabile

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Sono 15.240 i cittadini veneti che hanno trascorso in compagnia dell'influenza la settimana di Natale. Il virus, dalla sua comparsa, ha finora messo a letto 54.700 persone, con un'incidenza di 31 casi per diecimila assistiti, pari a meno della metà di quella nazionale, fissata a 72,3 casi per diecimila.

Il dato emerge dall'ultimo Rapporto Epidemiologico del Sistema di Sorveglianza dell'Influenza, redatto dalla Direzione Prevenzione della Regione Veneto e diffuso oggi dall'Assessore alla sanità Luca Coletto. Osservando i tassi d'incidenza per classi d'età la fascia dei bambini (0-4 anni) rimane la maggiormente colpita con un'incidenza di 79,5 bambini ogni 10.000 (a livello nazionale tale tasso si attesta a 211,0).

Anche la seconda fascia pediatrica (5-14 anni) ha registrato un forte incremento con un tasso vicino ai 38 casi ogni 10.000 (più del doppio rispetto alla settimana precedente).
Le classi di età centrali, invece, sono risultate costanti negli ultimi giorni.
La fascia degli anziani (65+), seppur nel giro di una settimana abbia registrato un raddoppiarsi del tasso di incidenza, resta quella più bassa con un valore di 16 casi ogni 10.000 abitanti.
Rispetto alle stagioni precedenti, sembra esserci un anticipo dell'incremento dell'incidenza simile solo alla stagione 2014-15 che aveva avuto un andamento anomalo, con un picco anticipato ed un'intensità più prolungata. Nelle prossime settimane si potrà valutare il comportamento della stagione attuale.

La sorveglianza delle forme gravi, appena avviata, ha finora fatto registrare tre casi di polmonite in anziani con patologie pregresse.






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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