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Inaugurato il micronido Peter Pan

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 19 Novembre 2009 alle 19:26 | non commentabile

Provincia di Vicenza

Inaugurato il micronido "Peter Pan"

La Provincia di Vicenza ha ufficialmente inaugurato oggi il micronido "Peter Pan", nato per dare una risposta al boom di nascite che si sono registrate tra le dipendenti provinciali nei primi anni del Duemila, ma aperto a tutta la cittadinanza dopo la constatazione che il boom sarebbe rimasto un fatto isolato a quegli anni.
Venti posti destinati a bambini dai 3 mesi ai 3 anni, in uno stabile in contrà San Marco 30 che con un investimento di 600mila euro, di cui 100mila quale contributo della Regione, è stato trasformato da ex sede del Co.Re.Co. a edificio di crescita e di divertimento per bambini.
"La Provincia non ha specifiche competenze quanto a servizi per l'infanzia -precisa l'Assessore al Patrimonio Nereo Galvanin- ma con 450 dipendenti, equamente divisi tra maschi e femmine, non potevamo esimerci dall'offrire un servizio che avrebbe di certo avuto ricadute positive sulla produttività del singolo dipendente e quindi dell'intero organismo . Da queste considerazioni è nata l'idea di un asilo aziendale. Oggi estendiamo questa opportunità a tutti i vicentini, con una struttura comoda al centro, con ampi spazi verdi, moderna, in grado di garantire luoghi sicuri ed educatori preparati."
Espletata la gara per l'affidamento in concessione del servizio di gestione, oggi e per i prossimi 5 anni ad occuparsi del micronido "Peter Pan" è la Linte Società Cooperativa Sociale Onlus di Vicenza, operante sul territorio dal 1996.
"E' stato un procedimento nuovo per l'Amministrazione Provinciale -spiega il dirigente Elisabetta Bolisani- che ha richiesto tempo e impegno, visto il delicato settore a cui ci rivolgiamo."
Peter Pan può accogliere fino a 20 bambini tra lattanti e divezzi. Attualmente i bambini ospitati sono 13, perlopiù dai 2 ai 3 anni, ma c'è la possibilità di iscriversi durante tutto l'anno. Sono accolti anche bambini con disabilità, per i quali vengono organizzati specifici corsi di psicomotricità.
Il micronido è aperto dal 1 settembre al 31 luglio, dal lunedì al venerdì, secondo tre modalità: tempo parziale (ore 7.30 - 14), tempo pieno (ore 7.30 - 16.30) e tempo prolungato (ore 7.30 - 18.30). Le rette mensili variano, a seconda della modalità scelta, dai 368 ai 540 euro. E' inoltre previsto il servizio di babysitteraggio, al costo di 6 euro all'ora, con accoglienza anche di bambini fuori dall'età prevista dal nido.
Peter Pan è dotato di un giardino di pertinenza attrezzato con giochi, adeguatamente protetto e sicuro. La struttura è inoltre confinante con il più grande parco cittadino, Parco Querini, che può essere utilizzato per passeggiate nel verde.
"Organizziamo -precisa la responsabile del nido Silvia Marangoni- specifiche attività educativo-didattiche che vanno dal teatro alla pittura, per stimolare la consapevolezza di sé e le relazioni con l'altro. Inoltre offriamo servizi di informazione e consulenza alle famiglie."
Pur avendo la Provincia una limitata competenza in ambito sociale, la struttura di contrà San Marco non è l'unica destinata ad attività socio-assistenziali. Lo ha ricordato l'Assessore Galvanin, che ha citato, ad esempio, Villa Santa Rita di Crespadoro che diventerà a breve centro per disabili, un immobile sito a Montemezzo di Sovizzo gestito dalla Cei Onlus per il recupero dei tossicodipendenti, e poi a Lisiera, dove la Provincia è proprietaria di un immobile adibito a casa alloggio per disabili gestito dall'Anfass "F. Poli".

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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