Quotidiano | Categorie: Politica, Immigrazione

Immigrazione, Zaia concorda con Benedetto XVI

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 28 Maggio 2010 alle 19:34 | non commentabile

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Luca Zaia, Regione Veneto  -  "Le parole di Benedetto XVI sono come sempre esempio di grande libertà intellettuale, quella stessa che consente di dire che non ci possono essere libertà e diritti senza doveri. Negare questa verità è proprio delle società libertine e liberticide, perché la libertà la si conquista ogni giorno, come la cittadinanza".

Con queste parole il presidente della Regione Veneto Luca Zaia ha commentato le parole del Papa che ha ricevuto oggi in udienza al Palazzo Apostolico i partecipanti all'Assemblea plenaria del Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti.

"Garantire sicurezza e ordine - ha continuato Zaia - è presupposto indispensabile perché vi siano, in ogni strato della società, tolleranza e integrazione. Il rispetto delle leggi va di pari passo, infatti, con la volontà di integrare quegli immigrati che lavorano e producono per la società e che sono, a loro volta, rispettosi delle leggi. In questo senso, la legge contro l'immigrazione clandestina è fondamentale, così come è anche l'arma più potente contro il traffico di esseri umani, che coinvolge 250 milioni di persone ogni anno e si alimenta della non incisività di misure adottate da certa politica finora. Consentire una politica dell'integrazione efficace - ha concluso - non può prescindere da un'assunzione di responsabilità collettiva da parte dei Paesi dell'Unione Europea, affinché vi sia un reale coordinamento delle politiche per l'immigrazione. Nessun Paese, Italia in testa, da solo, può far fronte alle ondate migratorie dall'Africa e dai Paesi dell'Est".

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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