Il chitarrista Edoardo Catemario in concerto al Teatro Comunale per Incontro sulla Tastiera
Lunedi 31 Gennaio 2011 alle 17:16 | non commentabile
Incontro sulla Tastiera  -  Martedì 1° febbraio, al ridotto del Teatro Comunale, ore 21.00 in programma per il concerto promosso da Incontro sulla Tastiera, con il contributo dell'Associazione Industriali di Vicenza, Sanz, Turina, De Falla, Paganini e Castelnovo Tedesco. Prosegue la Stagione di Incontro sulla Tastiera con un appuntamento che spesso viene inserito in cartellone, per soddisfare gli appassionati dello strumento e per proporre un genere che sempre più piace al pubblico giovane e meno giovane.
 Si tratta del concerto dedicato alla chitarra, che oggi vede protagonista un applaudito e ricercato musicista italiano: Edoardo Catemario, concertista napoletano e formatore di successo, che si è guadagnato negli anni gli onori della critica in patria e nei più prestigiosi teatri internazionali.
Un programma travolgente, quello che propone Catemario per la serata del 1° febbraio al Teatro Comunale di Vicenza, dal sapore italo-spagnolo e dal repertorio perfettamente ripartito, dove gli iberici campeggiano nella prima parte e gli italiani trionfano nella seconda.
Si inizia con il secentesco Sanz per passare subito ai moderni De Falla e Turina. Di De falla Catemrio eseguirà la bellissima Danza del Molinero e l'Omaggio alla tomba di Debussy, scritto nel 1920, a due anni dalla morte del collega francese, innamorato della Spagna pur senza avervi mai messo piede. Di Turina, invece, - sulla scia e sullo stile del linguaggio romantico, elegante e temperato di Segovia - vengono proposte Sevillana e Fandanguillo, nelle quali si potrà scorgere l'influenza dell'impressionismo francese, attraverso la cui lente Turina riuscì a riflettere il folklore spagnolo, in specie andaluso, e ciò anche grazie alla sua lunga e proficua permanenza a Parigi.
E in un crescendo di virtuosismo e passione si arriva a Paganini e la sua Grande Sonata in la maggiore. Va ricordato che il celebre e geniale genovese ebbe per la chitarra un amore incondizionato e ad essa dedicò numerose composizioni per lo più brevi, eccezion fatta proprio per questa Sonata, corposo componimento in tre movimenti con un allegro iniziale in forma di sonata classica, bitematica e bipartita. La versione originale prevederebbe anche l'accompagnamento del violino, ma in realtà ad esso viene affidato un ruolo tanto al di sotto del comprimario, con una parte strumentale limita a poche decine di note, che lo si vede qui eliminato ed inserito in altra forma nella parte dello strumento solista. Da controparte alla sonata di Paganini fa il Capriccio Diabolico di Mario Castelnuovo Tedesco, che sfrutta la chitarra come pochi hanno saputo fare e che qui si fa sedurre dal mito del grande virtuoso. Lo si vede nello stile rapsodico del componimento: ottave staccate discendenti, dal carattere drammatico ed improvvisativo fanno da contraltare ad una tenera melodia. Tutti gli stratagemmi compositivi vengono impiegati per dare al brano il più grande contrasto chiaroscurale possibile, mentre l'enorme agilità richiesta all'esecutore fanno di questo brano un eccellente banco di prova per qualunque chitarrista.
Un programma, quindi, di grande coinvolgimento per i cultori dello strumento, che Incontro sulla Tastiera propone al proprio pubblico con la fiducia di una serata intrisa di significativi spunti artistici. Il concerto - che gode del contributo dell'Associazione Industriali di Vicenza - inizia alle ore 21,00. Prevendita Pantarhei.