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I vicentini trascurano pressione gomme

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 22 Ottobre 2009 alle 21:43 | non commentabile

Provincia di Vicenza

I vicentini trascurano la pressione delle gomme


Diffusi oggi a Palazzo Nievo i risultati della tappa vicentina del tour "più aria meno carburante" promosso dalla Michelin Italiana, legato al controllo degli pneumatici e al quale ha aderito l'Assessorato alla Viabilità della Provincia di Vicenza, già attivo su queste tematiche con il progetto "Diamo Strada alla Sicurezza".
Nella settimana dal 6 al 10 ottobre una squadra di tecnici è arrivata dalla Francia a Vicenza e, grazie alla disponibilità dei tre centri commerciali coinvolti, Auchan a Vicenza, Piramidi a Torri di Quartesolo e Carrefour a Thiene, hanno controllato gratuitamente la pressione dei veicoli dei Vicentini. Prima di Vicenza , l'iniziativa aveva fatto tappa a Parma, Brescia, Torino e Trento.
"Come Provincia - spiega l'Assessore alla Viabilità Costantino Toniolo- abbiamo portato volentieri nella nostra zona questa iniziativa che avvicina istituzione pubblica e operatore privato in un'ottica di aumento della sicurezza e collaborazione a rendere un servizio gratuito al cittadino. Ci ha consentito di parlare di sicurezza legata alla manutenzione dell'auto e di come tutti noi possiamo viaggiare più sicuri, risparmiando carburante e contribuendo a inquinare di meno."

Ma veniamo ai dati. Su 309 controlli effettuati l'86,73 per cento delle vetture erano in condizione di sottogonfiaggio con un 62,7 per cento in condizioni di pericolosità. Nelle altre città visitate dal tour Michelin le percentuali si aggiravano tra il 38 e il 21 per cento circa di vetture con pneumatici a pressione scorretta. Sembra insomma mancare la sensibilità dei Vicentini sul tema manutenzione e pneumatici.
"In generale - spiega Marco Do responsabile comunicazione della Michelin Italia- la sensibilità al controllo delle gomme in Italia è piuttosto bassa. Si parla di un 50 per cento di utenza attenta a questo aspetto. Che invece è fondamentale. Pensiamo che pneumatici con pressione a posto fanno risparmiare ben il 15 per cento di carburante, abbassano di molto le emissioni di anidride carbonica nell'aria, fanno meno rumore e assicurano maggiore sicurezza sia in frenata, sia come aderenza al suolo".
A confrontarsi su questi temi presenti anche il Direttore di Assogomma Fabio Bertolotti, Fabio Campesato delle Autoscuole riunite, Roberto Candia Consorzio Autoscuole Associate, il responsabile assistenza post vendita di Nuova Fergia Renato Trentin.

" Il codice della strada punisce chi circola con pneumatici non omologati, ma non chi li importa e li commercializza - ha spiegato Bertolotti- Oggi siamo a una svolta importante perchè ci sono degli emendamenti proposti dalla Commissione Trasporti della Camera che finalmente mettono fine a questa contraddizione e stabiliscono l'obbligo di controllo sul gonfiaggio dei pneumatici. Nella stessa direzione va il nuovo regolamento dell'Unione Europea che fisserà dei limiti di performances per tutti i pneumatici in base a rumore, aderenza sul bagnato e resistenza al rotolamento, con un obiettivo finalmente ufficiale e uguale per tutti i paesi, ovvero ridurre il rumore, aumentare la sicurezza di chi viaggia, ridurre le emissioni di gas inquinanti."

" Vicenza è la prima provincia del Veneto che ha scelto di appoggiare l' iniziativa della Michelin- ha sottolineato l'Assessore Toniolo - un'idea interessante e attuale perchè va vicino alla gente per sensibilizzare riguardo a un tema che evidentemente i Vicentini non avvertono ancora come importante per la sicurezza e l'incolumità sulle strade. Invece davvero la corretta pressione delle gomme può evitarci incidenti e infortuni ".

Da divulgare quindi il messaggio dell'importanza della manutenzione di ciò che consente il contatto con il suolo di qualsiasi autovettura. Concordi gli intervenuti nel sottolineare la necessità, messa in luce da Carlo Valente direttore di Info Motori, di una comunicazione integrata di queste attenzioni da dedicare al proprio veicolo. In quest'operazione possono essere coinvolti tutti gli attori, le aziende , ma altrettanto i rivenditori, le autofficine, gli enti. Anche perchè, come è stato variamente ribadito, misurare la pressione delle gomme non costa nulla, ma si traduce in risparmio per l'utente e in una piccola grande attenzione per inquinare di meno.

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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